Pordenone: il sindaco Ciriani sui fatti di Chipene in Mozambico

«Siamo preoccupati e vicini ai due sacerdoti della nostra diocesi don Loris Vignandel e don Lorenzo Barro,che sarebbero in fuga verso una zona più sicura»

«È con estrema preoccupazione che apprendiamo della notizia dell’attentato di matrice islamica avvenuto lascorsa notte a Chipene, in Mozambico». Il sindaco Alessandro Ciriani mostra tutta la sua solidarietà neiconfronti della famiglia di suor Maria, la religiosa comboniana di Vittorio Veneto che operava da anni in terraafricana e che è rimasta vittima dell’agguato degli “insurgentes”, dei ribelli, alla missione in cui viveva.«Siamo preoccupati e vicini ai due sacerdoti della nostra diocesi don Loris Vignandel e don Lorenzo Barro,che sarebbero in fuga verso una zona più sicura. È in situazioni come queste – continua Ciriani – chedobbiamo riflettere sul fatto che esiste una frangia di estremisti islamici che mette in pericolo la vita dimigliaia di cristiani nel mondo e soprattutto di quelle persone che vivono a servizio dei più poveri ebisognosi. Siamo vicini ai nostri due sacerdoti, a chi sta vivendo con loro queste ore di angoscia epreghiamo per la loro incolumità».