Friuli Occidentale
San Vito al Tagliamento: Edna Unseld, 11 anni dalla Svizzera, la vincitrice assoluta della sesta edizione del Piccolo Violino Magico
Premio della giuria e del pubblico alla giovanissima violinista Svizzera
È Edna Unseld, prodigio di undici anni dalla Svizzera, la vincitrice assoluta della sesta edizione del Piccolo Violino Magico, il concorso internazionale di San Vito al Tagliamento per geni dell’archetto dai nove ai tredici anni, annoverato tra i principali contest violinistici al mondo per giovani al pari del Menhuin di Londra e al Sibelius di Helsinki. La finale di domenica scorsa nell’Auditorium Zotti di San Vito al Tagliamento, con i cinque finalisti accompagnati dall’FVG Orchestra diretta da Giancarlo Guarino provenienti da Regno Unito, Germania, Svizzera, Colombia e Singapore, si sono esibiti in un tempo di concerto tra una rosa di autori: Mendelssohn, Wieniawsky, Saint-Saëns, Bruch e un bis virtuosistico a libera scelta.
A guadagnarsi il più alto gradino del podio, nelle difficili scelte dei sette giurati di fama internazionale presieduti dal noto violinista ucraino Pavel Vernikov, è stata Edna Unseld che si è guadagnata anche il premio del pubblico. Tre i secondi premi: a Mark Chia di 9 anni da Singapore, a Sofia Demitriades di 13 anni dal Regno Unito e a Juan José Peña Aguirre di 12 anni dalla Colombia, mentre il terzo premio è andato a Kira Elisabeth Koch di 12 anni dalla Germania.
Un prodigio Edna, figlia d’arte di violinisti professionisti e sorella di una pianista altrettanto talentuosa, ha iniziato a suonare il violino a quattro anni, e grazie al suo talento speciale ha ricevuto il violino che Anne-Sophie Mutter suonava da bambina. Già vincitrice del terzo premio del “Leonid Kogan” di Bruxelles e del “Concorso Nazionale Svizzero”, studia al Conservatorio di Zurigo nella classe di Jens Lohmann, segue diverse masterclass internazionali e tiene concerti e collaborazioni, come con l’orchestra giovanile “Stringendo”, la “Pannon Philharmonic” d’Ungheria e varie formazioni da camera. Al suo palmarès di vittorie aggiunge il premio di critica e pubblico del Piccolo Violino Magico 2022, meritandosi una borsa di studio da cinquemila euro, un pregiato violino Piagentini realizzato con l’abete della Foresta di Tarvisio e donato dal Festival Risonanze, una custodia Bogaro&Clemente, il premio dell’Unione Europea delle Competizioni Musicali e il riconoscimento del pubblico con il premio “Ali” da cinquecento euro. Riconoscimenti importanti, come borse di studio e concerti premio, sono stati tributati anche ai finalisti e a tutti partecipanti, un altro tratto distintivo di questa competizione che al di là della sfida vuole valorizzare in un clima d’amicizia i futuri protagonisti della grande musica.