Pordenone
Pordenone: il 25 giugno la sfilata dei Carri di carnevale
Dato che le norme anti Covid non hanno permesso la sfilata nei giorni consueti del carnevale, il comune di Pordenone la ripropone nella giornata di sabato 25. Eccone l'itinerario

Dopo l’allestimento dei carri mascherati in via Matteotti, la variopinta ed allegra carovana partirà alle17 da viale Marconi all’altezza piazza del Popolo e affronterà il percorso transitando verso piazzale Ducad’Aosta, via Cavallotti, piazzale Ellero dei mille, piazza XX Settembre (arena Cimolai) e in viale Martellidove saranno smontati. “Poiché non era stato possibile farlo nel periodo classico- precisa l’assessorealla cultura e ai grandi eventi Alberto Parigi – abbiamo organizzato i carri d’estate in quanto ritengo chesia comunque un evento originale ma anche per dar soddisfazione ai gruppi che li hanno allestiti e nonhanno potuto presentarli. Inoltre – aggiunge – di concerto con l’assessore all’ambiente Monica Cairoli,per evitare le potature degli alberi abbiamo ideato la sperimentazione di un nuovo percorso”.La Filarmonica Città di Pordenone aprirà la sfilata a cui parteciperanno una decina di carri e cinquecompagnie . Questi i protagonisti: il caro “Viaggio a Malta” dell’Oratorio San Giovanni Bosco, il gruppoDolly, le “Frecce colorate” del Patronato Don Bosco, “Angeli e demoni” del gruppo giovanile di Maniago,Carnevale di Muggia, “Super Mario Cjons” del gruppo di Chios, “L’America di Trump” del gruppo SimpatiaMusestre, gli “Amici del Quaiat”, il carro “Con l’acqua alla gola” del gruppo giovanile Montereale, quello de “Il paese delle meraviglie” curato dagli Amici di Quarto d’Altino, “Le Sisters”, “Tra Sirene e Nettuno non ciferma nessuno” lo propongono gli Amici di Merlengo, “Una vita ad aspettare” è allestito da Simpatizzantibersaglieri e in chiusura di sfilata dopo l’esibizione in piazza, i ballerini brasiliani di Sabor Latino.La manifestazione promossa dal Comune con il sostegno e la collaborazione di enti, istituzioni emondo imprenditoriale si avvale del sostegno dei gruppi alpini di Pordenone centro, Vallenoncello e Torre edelle associazioni Carabinieri in congedo, Bersaglieri di Pordenone e dell’AIPI.Viabilità. Per consentire il raggruppamento e l’allestimento dei carri allegorici sabato 25 giugno dalle 11 alle19 ed oltre se necessario, sarà istituito il divieto di sosta sugli stalli di sosta sul lato sinistro in via Matteottitra l’intersezione di via Molinari e piazza del Popolo, sulla stessa piazza del Popolo e in piazza Maestri dellavoro. Vigerà il divieto di transito in via Matteotti nel tratto compreso tra via Molinari e via G. Gozzi e inpiazza del Popolo tra via Matteotti e via Marco Polo. Stabilito anche il divieto di accesso all’intersezione viaMatteotti con viale Marconi, con senso unico per i veicoli provenienti da via Matteotti. Dalle 15 alle 21 nonsi potrà sostare in viale Marconi nel tratto tra via Molinari e in via Matteotti, in via Cavallotti, nelle piazzeEllero dei mille e XX Settembre e in viale Martelli dall’intersezione tra via C. Battisti e via Cossetti fino allaRiviera del Pordenone. Dalle 16.30 alle 21 il transito sarà interdetto in viale Marconi con deviazione deiveicoli provenienti da via Beato Odorico in viale Marconi direzione via XXX Aprile/ largo San Giovanni . Lostesso divieto varrà anche per piazza Duca d’Aosta, via , viale Martelli fino alla via Riviera del Pordenone enelle piazze Ellero dei Mille e XX Settembre. Sarà istituita le medesima limitazione anche in viale Martellisulla corsia di destra nel tutto compreso tra la rotatoria della Riviera del Pordenone e l’ingresso alParcobaleno. Inoltre per consentire alla Gea di collocare i compattatori di rifiuti solidi urbani al serviziodella manifestazione, sarà istituito in divieto di sosta dalle 6 di sabato 25 alle 8 di lunedì 27 in via GiardiniCattaneo.
La manifestazione è organizzata con il contributo fattivo della Pro Loco Pordenone il cui presidente Gianfranco Tous dichiara – “ Sono particolarmente soddisfatto di questa manifestazione che certamente soddisferà bimbi e famiglie e mi auguro in futuro di tornare ad organizzare la sfilata nel suo periodo originale”