Pordenone, Storica società operaia: assemblea e propositi futuri

Approvati i conti economici e nominata Chiara Mutton come membro del direttivo. Si torna alla normalità post pandemica con il ripristino della Tombola dell’8 settembre dafvanti alla Loggia. Consegnati gli attestati ai Soci con 25 e 50 anni di iscrizione al sodalizio 

 La voglia di ripartire c’è e sarà un ritorno allegro alla normalità, non solo per la Storica Società Operaia ma anche per la città che potrà finalmente ritrovarsi nella tradizionale Tombola dell’8 settembre davanti alla loggia del Municipio. È quanto annunciato oggi in assemblea dal presidente Mario Tomadini, presidente del sodalizio che a dicembre traguarderà i 156 anni di fondazione. Dopo due anni di stop a causa della pandemia, verrà ripristinata la manifestazione che affonda nella storia del sodalizio. Non a caso nell’anno passato durante il progetto di catalogazione dei documenti storici della Storica Somsi, è stato recuperato l’antico manifesto della Tombola, manifesto che data 1873.

 

Quella di oggi è stata la prima assemblea sotto la presidenza di Mario Tomadini che nella sua relazione morale ha ripercorso le attività del 2021 e dato un anticipo delle tante iniziative su cui sarà coinvolto il sodalizio. Nell’occasione è stata nominata per acclamazione Chiara Mutton come membro del consiglio direttivo, completando la formazione degli organi sociali che erano rimasti orfani di un consigliere dopo la nomina di presidente per Mario Tomadini, in seguito alla scomparsa di Rosa Saccotelli Pavan

 

La riunione dei Soci ha preso avvio con la relazione e con la presentazione del conto economico e del bilancio preventivo dell’associazione, entrambi approvati all’unanimità dopo la spiegazione di Francesca Ferraro, presidente dei Revisori dei conti dell’associazione, che ha spiegato come le novità introdotte dalla riforma del terzo settore abbiano effetto anche nella redazione dei bilanci. Il conto economico 2021 si chiude con un leggero disavanzo pari poco meno di 3mila euro (su uscite pari a 231mila euro contro entrate per 228mila entrate, che l’assemblea ha deliberato di coprire con i fondi di riserva. Il preventivo 2022 si attesta con il pareggio di 224mila euro, in riduzione nonostante l’aumento delle spese di gestione.

 

La festa della Storica Società Operaia è proseguita con uno degli appuntamenti più festosi del sodalizio, ossia la consegna degli attestati di fedeltà ai soci con 50 e 25 anni di appartenenza all’Operaia. Sarà una festa e un ringraziamento rivolti a Paolo Tubero (il figlio di Italico) iscritto al sodalizio fin da quando aveva 14 anni, non appena compiuta l’età necessaria, pertanto con 50 anni di iscrizione all’Operaia. Verranno poi consegnati gli attestati per il quarto di secolo di iscrizione a Piero Arena (attuale vicepresidente dell’associazione), a Daniela Dose, ad Adriana Durisotto, a Franca Giacomello, a Giuseppe Loca, ad Alessandra Montini e a Umberto Natalucci.