Sport
Grande festa a Prata, la Tinet conquista la serie A2 del volley
Stagione trionfale impreziosita anche dalla vittoria della Coppa Italia di categoria. Ai saluti i coach Boninfante e Papi: andranno ad allenare la nazionale greca
E’ tutto meravigliosamente vero: la Tinet Prata è in Serie A2 di volley. Per la seconda volta nella sua storia, il club gialloblù conquista il secondo palcoscenico nazionale, cesellando con un’impresa storica un percorso intrapreso due anni fa che ha portato a un risultato inaspettato per molti. Inatteso, forse, ma – per quanto ha fatto vedere la squadra del tecnico Dante Boninfante durante la stagione – assolutamente meritato. Dopo aver vinto la prima, storica edizione della Coppa Italia di categoria, Prata ha coronato un’annata che rimarrà indimenticabile aggiudicandosi anche la promozione. Lo ha fatto chiudendo sul 2-0 la serie di finale con Pineto, imponendosi 3-1 in Abruzzo con l’ennesima, magistrale prestazione della stagione dei record. Dopo aver ceduto il primo set agli avversari, i Passerotti hanno vinto i successivi tre: è potuta quindi iniziare la festa per una squadra che ha fatto innamorare non soltanto Prata. Un successo figlio di tante mani, a iniziare da quella della società, che ha saputo rimodellare l’attività gestionale affidando le chiavi del club al dg Dario Sanna. E poi un ds come Luciano Sturam, che ha costruito una squadra di qualità e solidi principi morali. Grandi meriti vanno anche a Boninfante e al suo vice, Samuele Papi, che in estate alleneranno la nazionale greca, capaci di plasmare un gruppo giovane e zeppo di talento fino a renderlo una macchina pressoché invincibile. E poi loro, i tifosi, organizzatisi quest’anno nella ’Curva Berto’: passione e competenza, tifo corretto. Amore per il giallo e il blu. E ora possono continuare a sognare. “Siamo partiti con un’idea chiara: giocarci le nostre chance ai play-off – ha detto Boninfante -. La società ha creduto nel progetto che le abbiamo presentato: l’abbiamo ripagata. I ragazzi sono stati eccezionali, sono cresciuti a vista d’occhio, prima di quello che pensavamo. Abbiamo giocato ogni partita alla grande, ne abbiamo persa solo una male. Sono fortunato, ho questo gruppo che mi ha fatto crescere: devo dire grazie a loro, mi hanno fato divertire e ci hanno regalato la promozione. Bellissimo. Sono contento per i tifosi, la società, per la città. La dirigenza è sempre stata sensibile. La vittoria della Coppa Italia forse è arrivata a sorpresa, ma a noi ha dato la consapevolezza di poter arrivare in fondo”.