“Di ca’ de l’aghe”

La Settimana della cultura friulana torna quest’anno con una polifonia di voci, che ci propongono la bellezza della nostra terra e la voglia di raccontarla. La rassegna si compone, come sempre, di eventi, manifestazioni, convegni, appuntamenti, spettacoli e visite sul territorio, dove a “denominatore comune” resta centrale la riflessione sulla cultura del Friuli nelle varie manifestazioni, tra arte, tradizioni, storia, ambiente, musica e lingua. Questa riflessione vede la partecipazione di studiosi e ricercatori, di Comuni e associazioni, una riflessione portata avanti nello spirito di collaborazione e di condivisione che deve essere la regola per quelli che si occupano in particolare di cultura: crescere con la cultura, per una comunità non meno che per ognuno di noi, vuol dire mettersi in ascolto e capire, facendole nostre, le ragioni degli altri.La rassegna torna per la maggior parte in presenza, sul territorio e con il pubblico, ma si mantiene anche la forma di comunicazione in rete, che abbiamo provato in tempi di pandemia, utilizzando la nostra piattaforma www.setemane.it, un’occasione per portare la voce del Friuli anche a tutte le comunità degli emigranti diffuse nel mondo. Sono sempre di più le proposte per valorizzare il patrimonio materiale e immateriale della nostra comunità. La cultura non si ferma, possiamo ben dirlo, solo le serve amore, sensibilità e passione per manifestare i suoi valori, per rendere straordinari i momenti della nostra vita. Degli oltre 170 appuntamenti previsti si riportano qui di seguito solo quelli che riguardano il Friuli occidentale:5 maggio: ore 15.30, Online sul canale Youtube dell’Accademia San Marco Pordenone, Sculture contemporanee all’aperto – Dalla braida Copetti al parco Ungaretti; ore 20.30, Cordenons, Centro Culturale A. Moro, Buon Compleanno Cordenons. Ai tempi del Dopolavoro.6 maggio: ore 16.00 Cordovado, Palazzo Cecchini, Ora delle storie. Alla scoperta del friulano.7 maggio: ore 10.00, Ragogna, Castello, Convegno di studi Il passo della barca sul Tagliamento tra Pinzano e Ragogna sull’antica via delle mercanzie da Venezia all’Austria; ore 14.30, Santa Lucia di Budoia, Passiparole – Passeggiate alla scoperta del territorio e di piccole storie di comunità; ore 16.00, On line su www.setemane.it, Presentazione del volume Il Trecento a Pordenone: studi e documenti; ore 20.45, Cordenons, Centro Culturale A. Moro, Un concerto di auguri per Cordenons; ore 21.00, On line su www.setemane.it, Proiezione del film Nel paese di temporali e primule.7 e 14 maggio: ore 9.00, Pordenone, Biblioteca del Seminario, Incontri laboratoriali La tecnica del buon fresco. Tecnica e materiali. 8 maggio: ore 9.00 e 16.00, Polcenigo, Passiparole – Passeggiate alla scoperta del territorio e di piccole storie di comunità; ore 18.00, Spilimbergo, Palazzo Tadea, Concerto All’ombra del ciliegio in fiore.8, 14 e 15 maggio: ore 10.30 e 15.00, Casarsa della Delizia, Centro Studi P.P. Pasolini, Percorsi sui luoghi pasoliniani. Visite guidate dal Centro alle chiesette del territorio.10 maggio: ore 20.30, On line sul canale Youtube dell’Ecomuseo Lis Aganis, Incontro/Conferenza Decorare a fiori: la tipica pittura friulana famosa in tutto il mondo.11 maggio: ore 20.30, On line, I libri delle Agane. Una serata per conoscere le collane dell’Ecomuseo.12 maggio: ore 20.30, Cavasso Nuovo, La memoria della terra – Viaggio negli Ecomusei del Friuli Venezia Giulia.13 maggio: ore 18.00, On line sulla pagina Facebook de Lis Aganis, Mest-ieri.14 maggio: ore 15.30, Spilimbergo, Passiparole – Passeggiate alla scoperta del territorio e di piccole storie di comunità; ore 16.00, On line su www.setemane.it, Viaggio in Friuli di Francesco Petrarca e alte storie medievali; ore 17.30, Castions di Zoppola, Galleria Civica d’Arte Costantini, Mostra Ilustradoris e ilustradôrs contemporanis in Friûl (aperta sabato e domenica fino al 3 luglio, 15-19.00); ore 20.45, Stevenà di Caneva, Villa Frova, Concerto Qui tra cielo e monte… ritratti senza cavalletto!15 maggio: ore 11.00 e 16.00, Spilimbergo, Passiparole – Passeggiate alla scoperta del territorio e di piccole storie di comunità; ore 17.00, Tramonti di Sopra, Sala Polifunzionale, Gli antichi mestieri della Val Tramontina: ricordarli per non perdere le nostre radici.Per ulteriori informazioni ed il programma completo consultare il sito www.setemane.it dove verranno messi in onda anche dei brevi video di illustrazione delle riviste presenti nel portale www.rivistefriulane.it (per il Friuli occidentale gli “Atti dell’Accademia San Marco di Pordenone”, 12 maggio ore 15.00, e “Il Noncello”, 13 maggio ore 15.00), oltre a documentari etnografici Pellis/Ciceri (per il Friuli occidentale Pan e vin – Budoia 1973, 7 maggio ore 20.00, e Croci sul Vajont – 1975, 13 maggio ore 20.00).