San Vito, Concerto di Primavera con la Filarmonica

Appuntamento domenica 20 marzo ore 17 al Teatro Arrigoni

Dopo lo stop imposto dalla pandemia, torna il Concerto di Primavera proposto dalla Filarmonica Sanvitese, giunto alla sua quinta edizione.L’evento ha l’obiettivo di dare spazio a veri e propri talenti che stanno crescendo e sbocciando come i fiori in primavera nei nostri conservatori, instancabile fucina di un patrimonio artistico che, probabilmente, i più possono immaginare che esista.Protagonista dell’appuntamento di domenica 20 marzo alle 17 all’Antico Teatro Arrigoni, saranno gli allievi della classe di Musica d Camera diretti dalla professoressa Cecilia Franchini, titolare della cattedra di Musica da camera presso il Benedetto Marcello di Venezia.Un programma classico che vedrà alternarsi nel palco dell’Arrigoni tre complessi cameristici che proporranno: Quartetto per pianoforte n. 3 in do maggiore, WoO36 n. 3 di Beethoven; Trio per clarinetto, violoncello e pianoforte in la minore op. 114 di Brahms; Ottetto in fa maggiore D803 (op. post. 166) di Schubert per clarinetto, fagotto, corno, due violini, viola, violoncello e contrabbasso.L’ingresso è libero e senza prenotazione. Sono richiesti green pass e mascherina Ffp2.L’Associazione Filarmonica Sanvitese apre con questo concerto il suo programma di attività musicale che la vedrà impegnata con diverse iniziative ed eventi. Ne anticipiamo alcuni: l’orchestra di fiati suonerà il 2 giugno il per il tradizionale concerto in occasione della Festa della Repubblica e sarà poi impegnata a fine luglio nell’allestimento dell’opera di Verdi, Rigoletto; l’orchestra da camera proporrà nel corso dell’anno tre concerti; quello previsto ad ottobre ospiterà il premio Federico Saccilotto, istituito dalla Scuola di musica della Filarmonica per premiare con un borsa di studio l’allievo che nel corso dell’anno si è particolarmente distinto per impegno e passione dimostrati nello studio della musica e per la costante ed attenta presenza alle attività della scuola.Vi saranno poi occasioni per una serie di piccoli concerti degli ensemble di ottoni, di archi, di flauti e di clarinetti oltre ai servizi musicali del complesso Bandistico. Merita ricordare che la Banda sanvitese, anche durante la pandemia, ha sempre garantito nelle forme e nell’organico possibile la presenza alle celebrazioni più significative svoltesi a San Vito così come la Scuola di musica ha garantito la continuità dei corsi.