Pordenone: il 3 e 4 marzo al teatro comunale

Uno degli spettacoli rivelazione dell’ultima stagione teatrale italiana, il “geometrico” e applauditissimo testo dell’autore australiano Andrew Bovell “When the Rain Stops Falling”

Arriva in esclusiva regionale giovedì 3 e venerdì 4 marzo (ore 20.30) al Teatro Verdi di Pordenone uno degli spettacoli rivelazione dell’ultima stagione teatrale italiana, ilgeometrico” e applauditissimo testo dell’autore australiano Andrew BovellWhen the Rain Stops Falling”, unaformidabile architettura drammaturgica che per la prima volta è stata allestita in Italia grazie al progetto di La Casa d’Argilla e la produzione di Emilia Romagna Teatro, Teatro di Roma e Teatro Due Parma. A firmare la regia è la sorprendente Lisa Ferlazzo Natoli, una delle artiste più brillanti e convincenti della sua generazione, che ha vinto il Premio Ubu proprio per questo primo allestimento italiano di un capolavoro della drammaturgia contemporanea.

Sta piovendo. Gabriel York aspetta l’arrivo del figlio ormai adulto, che non vede da quando questo aveva sette anni. “So cosa vuole – pensa –, vuole quello che tutti i giovani uomini vogliono dai loro padri. Vuole sapere chi è. Da dove viene. Dove sia il suo posto. E per quanto ci provi, non so cosa gli dirò”. Inizia così la saga familiare concepita da Bovell. Da un immaginario 2039 la trama ci catapulta indietro nel tempo nel 1959, alle soglie di un diluvio torrenziale che ha il sapore della pioggia di rane in Magnolia di Paul Thomas Anderson, per raccontarci la storia di due famiglie, i Law e gli York. Quattro generazioni di padri, figli, madri, mogli che si intrecciano vertiginosamente nello scorrere degli anni, grazie al raffinato meccanismo narrativo pensato dall’autore. Il graduale sovrapporsi delle temporalità e l’incrocio dei destini dei protagonisti raccontano una corrispondenza profonda tra le esperienze di ognuno, una consonanza di inclinazioni, desideri, errori che resiste al passare degli anni. Lo spettacolo di Bovell – autore che alterna con successo l’attività di sceneggiatore cinematografico a quella di drammaturgo e che ha visto numerosi dei suoi testi divenire film pluripremiati a livello internazionalecompie un’indagine sul tempo, sulla fatalità della scelta, sulla tragicità del ritrovarsi parte di un unico flusso vitale. When the Rain Stops Falling si staglia come un racconto epico di quattro generazioni, narrate attraverso una complessa struttura drammaturgica, in cui i diversi fili narrativi, il sovrapporsi delle temporalità e l’incrocio dei destini fanno emergere una corrispondenza profonda tra le esperienze di ciascuno degli appartenenti allo stesso albero genealogico. Uno spettacolo che cambia qualcosa nello sguardo dello spettatore, che incide l’anima nel profondo. Vincitore del Premio Ubu per la Miglior regia e i Migliori costumi e Premio Le Maschere a Camilla Semino Favro come Migliore attrice emergente, lo spettacolo diretto da Lisa Ferlazzo Natoli è una raffinatissima bomba a orologeria, interpretata da un cast di meravigliosi attori: oltre alla già citata Camilla Semino Favro, Caterina Carpio, Marco Cavalcoli, Lorenzo Frediani, Tania Garribba, Fortunato Leccese, Anna Mallamaci, Emiliano Masala, Francesco Villano.