San Vito, aperto un nuovo hub vaccinale in Ponterosso

Voluto da Consorzio e Confindustria, è ospitato dalla cooperativa sociale Futura

Grazie alla sinergia tra Consorzio Ponte Rosso – Tagliamento e Confindustria Alto Adriatico ha aperto il secondo hub vaccinale in Zona industriale a San Vito al Tagliamento che avrà una capacità giornaliera fino a 400 dosi. Si rinnova così l’impegno sul fronte della lotta al Covid-19 da parte del mondo industriale assieme ad ASFO e il sostegno dei Comuni del mandamento sanvitese che hanno collaborato per allestire in tempi rapidissimi un centro vaccinale che si aggiunge al servizio già attivo all’ospedale di San Vito.Già a maggio 2021 in Zona industriale Ponte Rosso, nell’ambito della campagna “Ancora più sicuri in fabbrica, vaccinati al lavoro” promossa da Confindustria, era stato allestito uno spazio vaccinale a servizio dei lavoratori delle aziende del territorio grazie alla sinergia tra gli stessi enti protagonisti di questa nuova apertura. Un’iniziativa, quindi, che si rinnova: accelerare la campagna vaccinale e consentire di raggiungere quote sempre più elevate di popolazione vaccinata per arginare gli effetti devastanti della pandemia.A giocare un ruolo importante nell’apertura del nuovo polo è stata la cooperativa sociale Futura, onlus insediata in Zipr che ha messo a disposizione i locali della propria sede in via Pescopagano e che ha supportato gli operatori di Pordenone Fiere – fornitore degli allestimenti – per predisporre e adattare gli spazi alle esigenze dell’Azienda sanitaria. Il centro prevede 4 linee vaccinali in grado di accogliere fino a 400 persone al giorno nella fascia oraria 8.30-19.00. Ad operare all’interno della struttura, i volontari di Croce Rossa Italiana e i medici della Cooperativa Medici Cure Primarie. Gli stessi che avevano già prestato servizio nell’hub vaccinale allestito in Zipr a partire dal giugno 2021 e nelle settimane successive. Nel primo periodo di attivazione l’hub sarà operativo nella fascia pomeridiana 14.00-19.00 con la possibilità di estendere il servizio all’intero arco della giornata nelle settimane successive. Sono, inoltre, in programma anche Open day per i lavoratori delle zone industriali del mandamento (da calendarizzare).”Con l’apertura alla popolazione di questo secondo hub, che segue di poche settimane quanto fatto a Pordenone, sempre su impulso e coordinamento di Confindustria Alto Adriatico – ha detto il Presidente Michelangelo Agrusti – si conferma la collaborazione tra privato e servizio sanitario regionale, in modo sussidiario, per agevolare la ripresa del processo di vaccinazioni. Fondamentale in questa circostanza l’apporto del Consorzio Ponte Rosso – Tagliamento e della Cooperativa Sociale Futura cui va il nostro ringraziamento. L’obiettivo è quello di agevolare un accesso massivo della popolazione”. Il Presidente ha anche ringraziato la Regione – il Vicepresidente Riccardo Riccardi, ASFO e il personale di Confindustria Alto Adriatico che ha esportato il modello Pordenone in zona industriale. Agrusti ha rivolto infine parole di apprezzamento alle organizzazioni sindacali che, ha detto, “pur non avendo una parte diretta in questa specifica operazione rientrano in una relazione straordinaria che ha garantito ai nostri lavoratori, ma più in generale al nostro territorio, sicurezza e salute, un obiettivo che resta fermo e per il quale siamo già ingaggiati con la Regione”.”Il Consorzio fin dall’inizio ha sostenuto la campagna vaccinale, – ha sottolineato il Presidente del Consorzio Sergio Barel – nella convinzione che tale percorso sia la strada maestra per riconquistare la normalità per le attività economiche e sociali. L’attenzione al benessere delle quasi 5mila persone che ogni giorno si recano nelle aziende insediate, è uno dei cardini della gestione e dello sviluppo del consorzio stesso. Da queste premesse ci siamo attivati in sinergia con gli altri attori istituzionali e sociali per arrivare all’apertura del nuovo hub vaccinale in via Pescopagano: un successo di squadra”.