Portogruaro: il 7 febbraio per la giornata del Ricordo

Alle 15 nella sala delle colonne del Collegio Marconi, ospite: Giorgio Gorlato, esule di Dignano d'Istria, il cui padre, notaio e collaboratore della Resistenza Italiana, nella notte tra il 4 e il 5 maggio 1945 venne prelevato a forza nella sua abitazione dalla milizia titina e non fece più ritorno

Diversamente dalla Giornata della Memoria, il Giorno del Ricordo ogni anno è accompagnato da spiacevoli polemiche di stampo ideologico. L’Università della Terza Età del Portogruarese è un’Associazione Culturale libera, senza alcuna coloritura politica. La nostra celebrazione del Giorno del Ricordo dunque si rifà innanzitutto allo spirito della legge n.92 del 30 marzo 2004, istitutiva di tale ricorrenza ufficiale, approvata dal Parlamento, è il caso di sottolinearlo, a larghissima maggioranza (98% dei voti favorevoli). 

Ma al di là di questo sentiamo il dovere di esprimere solidarietà e vicinanza alle tante persone che vivono nei nostri  paesi ed hanno origini istriane, fiumane o dalmate, la cui memoria familiare resta dolorosamente e indelebilmente macchiata dalle violenze subite da loro stesse o dai propri cari. Il loro dolore, per troppo tempo sottaciuto o addirittura negato, deve diventare il dolore condiviso dalla Nazione come ha affermato con parole inequivoche e definitive il nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

 

L’Università della Terza Età del Portogruarese pertanto celebrerà il Giorno del Ricordo 2022  lunedì 7 febbraio alle ore 15.00 presso la sala delle colonne del Collegio Marconi, ospitando ed ascoltando la storia del signor Giorgio Gorlato, esule di Dignano d’Istria, il cui padre, notaio e collaboratore della Resistenza Italiana, nella notte tra il 4 e il 5 maggio 1945 venne prelevato a forza nella sua abitazione dalla milizia titina e non fece più ritorno in seno alla famiglia. Neppure il suo corpo è stato mai ritrovato.

Il presidente dell’U.T.E

Alessio Alessandrini