Sistema Basket Pordenone, promozione in C Gold nel mirino

 Non si nasconde coach Dario Starnoni: "L’obiettivo è vincere il campionato"

L’obiettivo è chiaro: conquistare la serie C gold, dopo la decisione di disputare il campionato inferiore, la C silver. La strada è tracciata: il Sistema Basket Pordenone, fin qui, è il dominatore del torneo in virtù di un gruppo di talento e dalle qualità diversificate e ben distribuite, anche per esperienza e giovinezza. In panchina c’è Dario Starnoni, che si racconta in attesa della ripresa dei campionati. I numeri indicano, fin qui, la vostra superiorità.La classifica e le statistiche dicono così. La squadra è stata allestita per partecipare alla C gold, poi, per una serie di ragioni, disputiamo la C silver, ma il gruppo è quello cui avevamo pensato inizialmente. L’obiettivo è cercare di vincere il campionato e salire.Quali sono i punti di forza e quali le debolezze della sua squadra? Abbiamo un grosso talento, ci sono giocatori di esperienza e professionali, anche ex professionisti. L’aspetto negativo è che, essendo una squadra nuova – con nazionalità e quindi scuole cestistiche diverse -, all’inizio è stato difficile trovare gli equilibri. Prima dello stop al campionato, però, stavamo ingranando, avevamo trovato situazioni e sinergie. C’è poi un altro fattore. Abbiamo giocatori di talento che fungono da sprone per i giovani: ne deriva un intreccio di elementi positivi di cui beneficia la società.Il talento è ben distribuito. Sì, abbiamo elementi alti e grossi, di esperienza, tiratori da sotto e da fuori. Possiamo contare su due playmaker eccezionali, con caratteristiche diverse.In caso di promozione, cosa vi servirebbe per disputare una buona C gold?Dipende da quelli che saranno gli obiettivi della società. Già oggi, con questa squadra, potremmo far bene; se la dirigenza volesse qualcosa di più, evidentemente qualcosa bisognerebbe fare.Qual è lo stato di salute del basket pordenonese? Altalenante. Abbiamo vissuto periodi molto buoni, giocando la serie B con belle partite e un’ottima cornice di pubblico. C’è passione, a Pordenone, un impianto importante. A livello provinciale, poi, non sono mancati risultati prestigiosi tra i giovani. Servirebbe qualcuno, nel nostro territorio, con strumenti da poter definire una programmazione a lungo termine.E la pallacanestro italiana come sta?Le manca sempre qualcosa per primeggiare, sia tra i club che in nazionale, nonostante giocatori e tecnici in Nba. Il problema, forse, sono i tanti stranieri in Serie A: spesso gli italiani per sfondare devono andare all’estero.Preferisce guardare l’Nba o l’Eurolega?L’Eurolega: partite più combattute, in Nba si inizia a difendere nei playoff…