Veglia con i giovani: “Metti a fuoco la fede”

Appuntamento rivolto a tutti i giovani della diocesi: dalle ore 20.30 di sabato 20 novembre a Fiume Veneto assieme al Vescovo Giuseppe Pellegrini

“Metti a fuoco la tua fede”. È questo il titolo che abbiamo voluto assegnare alla Veglia per la Giornata Mondiale della Gioventù 2021 che si celebra in questo fine settimana. Qualcuno si chiederà come mai viene fatta a novembre: non c’entra il COVID ma il desiderio di papa Francesco di legare sempre più la vita e l’esperienza di fede dei giovani alla figura di Cristo come termine ultimo di tutta la vita di ciascuna persona.Nel messaggio per l’annuale Giornata Mondiale della Gioventù intitolato “Alzati! Ti costituisco testimone di quel che hai visto!” (cfr. At 26,16), papa Francesco ha voluto ripercorrere la vita di San Paolo, indicando come dall’incontro con Cristo sulla via di Damasco, il giovane Saulo ha cambiato la sua vita orientandola sulla strada che il Cristo, che fino a quel momento combatteva, gli indicava. Il cammino anche per Paolo non è stato facile: momenti di sconforto, di prova e di tribolazione ce ne sono stati, ma il ricordo indelebile di aver incontrato Cristo gli ha infuso speranza perché Dio ha avuto sempre fiducia di lui costituendolo testimone. Ecco che allora il Signore lo invita ad “alzarsi continuamente” per continuare la sua missione evangelizzatrice nel mondo.L’esperienza di san Paolo diventa allora per il giovane paradigma per la sua vita: può essere vicino o lontano, camminare per una strada dritta o storta ma ciò che gli dà continuamente vita è solo l’incontro vero con il Cristo risorto che gli dà fiducia.Tutto questo lo cercheremo di vivere nella Veglia dei Giovani del 20 novembre a Fiume Veneto assieme al nostro Vescovo Giuseppe.A “provocare” la veglia sarà un ospite d’eccezione ci racconterà con le sue foto il suo incontro con Cristo e ci testimonierà la bellezza di camminare con lui; all’ospite seguirà un momento di adorazione e le parole del Vescovo che ci inviterà ad alzarci per essere testimoni nel mondo del nostro incontro con il risorto.Nel pomeriggio verrà proposto un laboratorio di fotografia: per incontrare Cristo bisogna fissare lo sguardo sulla nostra vita proprio come uno scatto fotografico. Ecco allora che un giovane fotografo ci aiuterà ad allestire un set per scattare i nostri incontri con lui che diventeranno testimonianza per tutti nella nostra vita. “Fissa e scatta”: questo è l’invito a tutti i giovani per fare della loro vita un vero capolavoro.Don Davide Brusadin