Pordenone: l’assessore Gibelli visita “Femminile a mosaico”

Presente alla inaugurazione della rassegna culturale intitolata "I veci mestieri" ospitata nella corte interna di Palazzo Pera in Corso Garibaldi curata dall'associazione Panorama e della collettiva "Femminile al mosaico" allestita dall'associazione Bambini e autismo Onlus.

“Un’iniziativa che troverà sicuramente il riscontro del pubblico, perché da un lato vede in mostra opere che piacciono alla gente e, dall’altro, consente agli autori di mettersi alla prova attraverso la forma espressiva dell’arte. È un modo per dare libera espressione alla creatività, rappresentando in modo originale il mondo che ci circonda”.

 

Così l’assessore regionale alla Cultura Tiziana Gibelli si è espressa a margine della giornata di inaugurazione della rassegna culturale intitolata “I veci mestieri” ospitata nella corte interna di Palazzo Pera in Corso Garibaldi a Pordenone curata dall’associazione Panorama e della collettiva “Femminile al mosaico” allestita dall’associazione Bambini e autismo Onlus.

 

Alla presenza del presidente dell’associazione Panorama Giovanni Furlan e del direttore della Fondazione Davide Del Duca, l’esponente dell’esecutivo ha avuto modo di apprezzare la qualità dei lavori esposti e l’originalità delle raffigurazioni contenute in una mostra en plen air. Della prima rassegna fanno parte una quarantina di soggetti realizzati da fotografi, pittori e scultori del pordenonese i quali hanno ritratto nelle loro opere gli artigiani alle prese con i vecchi mestieri. 

 

La seconda invece è stata curata dall’associazione Bambini e autismo onlus di Pordenone ed è dedicata alle donne attraverso rappresentazioni con la tecnica del mosaico. A realizzare le raffigurazioni sono stati gli stessi utenti adulti che frequentano l’associazione, dando così spazio alla propria creatività e talento. “Femminile al mosaico” raccoglie opere in cui vengono ritratte figure di donne riprese dalle opere di grandi artisti; i lavori selezionati per l’esposizione a palazzo Pera rappresentano omaggi a Gustav Klimt, Tamara De Lempicka e Leonardo Da Vinci, la cui realizzazione in mosaico con l’apporto di diversi materiali ha permesso di enfatizzare le figure ritratte ARC/AL/pph