Pordenone
Pordenone: Il Milite Ignoto in mostra
Alla Biblioteca civica fino al 9 novembre

Un figlio, un fratello, un marito, un fidanzato. Questo sembrano vedere le donne e gli uomini, checent’anni or sono, si affollarono lungo i binari al passaggio del treno che da Aquileia portava a Roma lespoglie di un soldato non identificato. Quello che oggi è un simbolo, sembra trovare la concretezza di unapersona reale e conosciuta, a cui si rivolge l’ultimo saluto.Queste sono le sensazioni che emergono dai filmati e dalle foto dell’epoca. Una partecipazionespontanea, che stupì le stesse autorità.I sentimenti dei partecipanti ci sono ancor meglio resi dalle riflessioni contenute nel diario diUmberto Gaspardo, rettore della Chiesa del Cristo, e da una foto che ritrae i bambini dell’Asilo InfantileVittorio Emanuele II che assistettero al passaggio, alla stazione di Pordenone, del treno diretto a Roma.La consultazione del fascicolo dedicato a questo evento ha consentito di far emergere un altropassaggio per Pordenone, meno noto del primo, ma egualmente partecipato: il viaggio verso Aquileia dellesalme di sei soldati ignoti. Questi andarono ad aggiungersi ad altri cinque nella Basilica di Aquileia, doveavvenne la scelta, da parte di Maria Maddalena Bergamas, di colui che era destinato ad essere sepoltoall’Altare della Patria.Il Comune di Pordenone, con deliberazione di Consiglio n. 28 del 19 luglio 2021, ha conferito lacittadinanza onoraria al Milite Ignoto, simbolo del sacrificio e del valore dei combattenti della Prima GuerraMondiale e di tutti i caduti per la Patria. Ne esponiamo qui una copia a testimonianza.Questa piccola mostra di riproduzioni di documenti vuole essere un omaggio alla memoria delSoldato Ignoto e al ricordo di coloro che da quel conflitto non fecero ritorno.Ringraziamo la famiglia Gaspardo Agosti per le importanti testimonianze messe a disposizione.