Friuli Occidentale
Fratelli d’Italia sorpassa la Lega. I sindaci eletti
Ciriani e Delle Vedove passano al primo turno. A San Vito si va al ballottaggio
Pordenone assegnata al primo turno, come forse si poteva prevedere, al sindaco uscente, e quindi riconfermato, Alessandro Ciriani che si afferma nettamente su Gianni Zanolin.Non dà frutti quindi l’alleanza giallorossa maturata in riva al Noncello tra il centrosinistra e il Movimento Cinque Stelle. Vittoria netta di Ciriani, ulteriormente rafforzata a livello personale dai risultati conseguiti dalla lista civica che porta il suo nome, primo partito in città con il 27,58% dei voti, ma anche dal suo partito di riferimento, Fratelli d’Italia, che supera il 16% doppiando i voti della Lega. Un dato che andrà tenuto in considerazione soprattutto in vista degli equilibri che andranno a comporre il centrodestra in vista delle prossime elezioni politiche e delle regionali del 2023.Fratelli d’Italia supera la Lega anche a Trieste e a San Vito. Il partito del Governatore Fedriga è davanti, nei centri più grossi in cui si è votato, solo a Cordenons, dove pure il sindaco uscente, Andrea Delle Vedove, riesce ad ottenere la riconferma senza passare per il ballottaggio.Ballottaggio che invece ci sarà a San Vito al Tagliamento fra due settimane. L’ultimo centro di un certo peso in regione amministrato dal Partito Democratico ammaina quindi la bandiera del centrosinistra. A sfidarsi saranno Alberto Bernava (civiche) e Valerio Delle Fratte (centrodestra).Spostando l’attenzione fuori dal Friuli Occidentale (i risultati negli altri comuni sono riportati nelle tabelle sotto) si svolgerà il ballottaggio anche a Trieste. L’uscente Di Piazza va vicino alla riconferma immediata ottenendo il 47% dei voti. Un buon risultato ma non sufficiente ad evitargli la sfida con Russo (centrosinistra) al secondo turno fra due settimane.In generale quindi si può dire che il vento forte del centrodestra che ha iniziato a soffiare nelle regionali di tre anni or sono non si è placato, anzi. Un risultato in parziale controtendenza rispetto a quelli maturati nelle altre città italiane in cui si andava al voto per eleggere il sindaco.A Roma sarà ballottaggio fra Michetti (centrodestra) e Gualtieri (centrosinistra) con i due candidati non troppo distanti. Sarà da capire dove andranno i voti di chi al primo turno ha scelto Raggi e Calenda, col secondo che ha preso più voti della pentastellata, sindaca uscente.Vince al primo turno il centrosinistra a Milano con il riconfermato Sala, ma anche a Bologna e Napoli con Lepore e Manfredi. Si andrà al ballottaggio a Torino tra Lo Russo (centrosinistra) al 43,9% e Damilano (centrodestra) con il 38,9%.