Pordenone
Dedica premia i lavori delle scuole su Rumiz
Al concorso hanno partecipato 600 ragazzi con 80 elaborati
Ancora emozioni giovedì pomeriggio a Pordenone con Paolo Rumiz, protagonista di Dedica 2021, prodotte, come accade a ogni edizione, dall’incontro fra lo scrittore al centro del festival e i suoi lettori più giovani. Nella sala Capitol della città hanno infatti avuto luogo le premiazioni del concorso “Parole e immagini per Paolo Rumiz” al quale hanno partecipato nell’anno scolastico precedente (fra le tante difficoltà, le aperture, le chiusure, la Dad) 600 ragazzi con 80 elaborati tratti dai libri di Rumiz, 19 nella sezione “ linguaggio multimediale” e 61 nella sezione “scrittura”. All’incontro, condotto da Daniela Gasparotto, che con il coordinamento di Annamaria Manfredelli porta avanti i progetti dei Dedica per la scuola, erano presenti anche gli otto blogger-studenti del liceo Grigoletti che, guidati dall’insegnante Francesca Endrigo, stanno seguendo e commentando il festival sul sito ufficiale del Salone del libro di Torino. Prima della consegna dei premi (libri) e prima della conversazione fra Rumiz e i ragazzi sono intervenuti Antonino Frusteri, presidente dell’associazione Thesis, Alberto Parigi, assessore alla cultura istruzione e politiche giovanili del Comune di Pordenone, Massimo Drigo (Bcc Pordenne Monsile), Giuseppe Morandini (presidente Fondazione Friuli) ed Enrico Bulian (Coop Alleanza 3.0).
Ecco l’elenco dei vincitori.
Per quanto riguarda il biennio, nella sezione “Scrittura” per il Liceo artistico Isa Galvani di Cordenons, Federica Amadeo, classe I C, per il lavoro “Il mio veliero sul tetto”; per il liceo Le Filandiere di San Vito al Tagliamento Giulio Nonis, classe 1.B ( “Commento misto”), per il Liceo Leopardi Majorana di Pordenone premio speciale alla classe 1. D c (22 studenti). Nella sezione Llnguaggio multimediale per Liceo Le Filandiere Genny Gazzola, classe 2.D (“Viaggio attraverso il cristianesimo in Europa”)
Per il triennio, nella sezione scrittura, ancora illiceo Le Filandiere con Laura Maruccia, classe 4.C (“La spavalda astuzia del male e l’inerme cecità del bene”)e con Giorgia Romanin, classe 4. D (“La cotogna di Istanbul: un appassionante viaggio tra i profumi e i costumi dell’Oriente”). Per il liceo scientifico Grigoletti di Pordenone Sofia Cimò, classe 4. B sci (“La vera incognita”). Nella sezione linguaggio multimediale per l’’Isis Sarpi di San Vito al Tagliamento, Asia Sovran, Giada Sovran, Gaia Vuerich, classe 4.A tur (“Destinazione Istanbul! Viaggio attraverso i Balcani”), peril liceo Le Filandiere Giulia Osquino, Sofia Ciuto, Ilaria Sandre, Vera De Giusti Classe 3.A (“Il ballo di Masha” ), per il liceo scientifico Grigoletti – Elisa Moras, Alexandra Stefania Burghiu , classe 3. B esa (“5 motivi per leggere La cotogna di Istanbul”).