Portogruaro
Ex Perfosfati, ancora tre interventi prima dell’apertura al pubblico
Mancano la bonifica, la messa in sicurezza antisismica e la destinazione d’uso
erfosfati, una nuova vita”. Lo striscione continua a essere esposto sul lato nord dei paraboloidi del grande capannone industriale del Comune di Portogruaro. Lo possono vedere ogni giorno i molti viaggiatori, portogruaresi e non, che utilizzano i treni o gli autobus che fanno capo al nodo intermodale gomma-rotaia realizzato in area ex-Perfosfati. La scritta a colori era stata esposta in occasione del recente intervento, concluso il 28 aprile 2021, di “restauro, risanamento conservativo e consolidamento statico” del grande capannone industriale,.La permanenza dello striscione “Perfosfati, una nuova vita” va chiarita: quando fu esposto era uno spot che indicava l’obiettivo del cantiere, che segnava solo il primo passo di un percorso. Si sapeva già che la meta non sarebbe stata raggiunta al termine di quell’intervento. Deve essere chiaro il fatto che la grande struttura architettonica potrà avere una nuova funzione ed essere aperta al pubblico solo dopo almeno altri tre importanti passaggi: 1) il completamento della bonifica ambientale da ceneri di pirite;2) l’adeguamento antisismico dell’edificio restaurato e la conseguente certificazione di sicurezza strutturale che lo renda utilizzabile per i cittadini;3) l’individuazione di una destinazione d’uso di uno spazio veramente unico: il grande capannone offre oltre 6.000 mq di superficie protetta, con due paraboloidi ad arcate in cemento armato alte fino a 28 metri, corrispondenti ad un’originale piazza coperta; vi potrebbero essere ospitati svariati eventi sia a carattere temporaneo che permanente (esposizioni culturali ed artistiche, mercati particolari, spettacoli, celebrazioni).Per il completamento della bonifica, sta intervenendo il Comune di Portogruaro, con scadenza ravvicinata entro l’anno 2021. L’intervento di messa in sicurezza antisismica e l’individuazione della destinazione d’uso vengono subito dopo nei tempi, ma dovrebbero essere approfonditi già a partire da subito. La sicurezza strutturale ed antisismica, stando ad alcune dichiarazioni del sindaco Florio Favero, dovrebbe comportare la spesa di almeno altri 5 milioni di euro.Per la destinazione finale della struttura la minoranza consiliare “Civici e Democratici” chiede l’istituzione di una Commissione Speciale denominata “Ex Perfosfati”, per individuare una soluzione condivisa che coinvolga sia tutte le istituzioni sovraordinate (Europa, Stato, Regione, Città Metropolitana) che l’opinione pubblica ed i portatori d’interesse.