Portogruaro
Residenza “Francescon”, nasce il Comitato residenti e familiari
La presidente è Alessandra Cester. L’Ipab di Portogruaro punta ad aumentare le visite agli ospiti portandole a due volte la settimana
Collaborare attivamente con la Residenza, proponendo e realizzando iniziative per favorire il benessere degli anziani. E’ questo l’obiettivo del nuovo Comitato Residenti e Familiari della “Francescon” di Portogruaro, organo insediatosi in questi giorni dopo le elezioni che hanno visti coinvolti tutti i residenti e i familiari. La presidente è Alessandra Cester e a completare il gruppo ci sono Laura Martin e Monica Coassin. Il Comitato, previsto dalla legge regionale, rimane in carica per tre anni e ha lo scopo di avvicinare e favorire la comunicazione tra la direzione dell’Ipab, il consiglio di amministrazione e i familiari degli anziani residenti.
Tra i vari obiettivi del nuovo gruppo vi è anche quello di aiutare la Residenza nel potenziare il numero di visite agli anziani, che al momento è di uno a settimana per famiglia. Si tratta di un trend comunque mantenuto da maggio 2020 a oggi, periodo durante il quale sono state garantite 5.100 visite agli anziani residenti. La speranza è ora quella di portarlo a due visite ogni sette giorni, proprio grazie alla collaborazione dei familiari che in modo volontario supporteranno l’organizzazione nella gestione delle visite.
«Ritengo che questo nuovo Comitato», ha detto la neo presidente Alessandra Cester, «sia fondamentale soprattutto in questo periodo storico. L’intento è quello di supportare la Residenza e al contempo anche gli stessi familiari, in un’ottica di collaborazione reciproca. La nostra attività sarà quella di raccogliere domande, dubbi e proposte per migliorare ancor di più la sinergia che già è in atto da anni con la Francescon, in un’ottica di trasparenza e soprattutto di comunicazione. Lo spirito è quello di condividere assieme esperienze e idee tra i familiari rappresentando al contempo un interlocutore per la stessa Residenza nello svolgimento di iniziative particolari, come per esempio l’ampliamento dell’orario delle visite. Quando la pandemia sarà passata -ha concluso Cester- questo gruppo potrà fornire un supporto ancor più importante».
La prima azione del neo insediato Comitato è la convocazione dell’assemblea con tutti i familiari, in programma per il 19 e 20 luglio, per concordare le modalità di interazione e comunicazione, anche attraverso uno sportello creato appositamente all’interno dell’Ipab con orari settimanali.