Casarsa esalta il suo campione “Bryan Cristante”

Sono molti, a San Giovanni e Casarsa, quelli che festeggiano Bryan Cristante, il giovane giocatore azzurro che ha vinto – assieme a tutta la squadra – i Campionati europei di calcio. I sentimenti li ha sintetizzati per tutti la sindaco, Lavinia Clarotto: “Gioiamo insieme a Bryan. Per arrivare a così alti traguardi bisogna lavorare e sacrificarsi. Conta sicuramente anche il talento e la fortuna, però senza dedizione non si arriva così in alto. Voglio dire a Bryan che lo aspettiamo per festeggiare insieme”. In realtà Cristante ha già ottenuto un importante riconoscimento dalla sua comunità natale. Nel 2011, quando militava nel Milan, gli è stato attribuito dalla Pro Casarsa e da Forum Democratico il premio Giovane Talento. Qualche tempo dopo Bryan ha ringraziato, incontrando i ragazzi del Progetto Giovani con cui ha avuto un simpatico scambio sul calcio e sui valori dello sport. Effettivamente, chi ricorda Bryan prima dei 16 anni, quando ha lasciato San Giovanni per la carriera professionista, si ricorda di un ragazzo certamente appassionato di calcio, ma anche determinato e serio negli altri suoi impegni, a cominciare da quelli scolastici. Personalmente lo ricordo tra i banchi delle scuole medie Tommaseo di San Vito al Tagliamento: aveva scelto la sezione più difficile, la F, dove c’era una sperimentazione di bilinguismo inglese tedesco. Supportato dai genitori, in particolare dalla mamma, la mattina studiava con serietà e nel primo pomeriggio partiva per Motta di Livenza perché si allenava regolarmente con la Liventina Gorghese. Gli insegnavo italiano e con la mia collega Maria Tramontina, di tecnologia, ricordiamo che Bryan ci faceva simpatia perché si faceva interrogare sempre per primo, così da essere sicuro che la mamma lo mandasse agli allenamenti senza problemi.Anche Paride Castellarin rammenta la tenacia di Cristante: “Lo allenavo quando era pulcino della SAS Casarsa. Era bravo e si vedeva che aveva una marcia in più. Grande Bryan! Ti aspettiamo per festeggiare insieme”.