Spettacoli
In Biblioteca civica arriva la Paleoarte
Giovedì 17 giugno alle 18 nella sala conferenze della Biblioteca civica di piazza XX Settembre sipresenta la mostra "Tethyshadros. Studi e visioni artistiche sul Tempo profondo" costituita daschizzi, disegni e dipinti di Alberto Magri, allestita in collaborazione con l’Associazione naturalisticasandonatese.

Giovedì 17 giugno 2021 alle 18 nella sala conferenze della Biblioteca civica di piazza XX Settembre sipresenta la mostra “Tethyshadros. Studi e visioni artistiche sul Tempo profondo” costituita daschizzi, disegni e dipinti di Alberto Magri, allestita in collaborazione con l’Associazione naturalisticasandonatese.Un grande impegno e una sfida è quella che l’artista Alberto Magri e i suoi collaboratorihanno affrontato con la realizzazione del volume Tethyshadros – afferma l’assessore allaCultura Pietro Tropeano – un volume che unisce mirabilmente tematiche di paleoarte enaturalistiche e lo fa attraverso ricostruzioni artistiche di animali e paesaggi della nostraregione durante l’era dei dinosauri e in altre ere geologiche. Il Comune di Pordenone el’Assessorato alla Cultura ospitano con piacere la mostra che completerà lapresentazione di questa originale e affascinante ricostruzione storica nella sala espositivadella Biblioteca Civica.”Come evidenzia il paleontologo Fabio Marco Dalla Vecchia, consulente scientifico dellapubblicazione, “Alberto ha voluto pagare un tributo alla sua passione di un tempo,realizzando una serie di opere artistiche che ricostruiscono il dinosauro Tethyshadrosinsularis e il suo mondo, svanito nel tempo. Questa è indubbiamente un’opera meritoria,perché potrà portare direttamente alla gente, in una forma immediata e piacevole, i risultatidella paleontologia. L’importanza scientifica di Tethyshadros e degli altri rettili fossili scopertinella Regione Friuli Venezia Giulia negli ultimi decenni è un requisito fondamentale per ilprosieguo degli studi e per la scoperta di ulteriori, fantastici organismi del passato che, almomento, aspettano ancora dentro la roccia che qualcuno li tolga dall’oblio del tempo”.Il tetisadro è un dinosauro vegetariano che viveva su di un’isola tropicale circa 70 milioni dianni fa e i cui resti fossili sono stati rinvenuti nell’odierno Carso triestino. Con meno di cinquemetri di lunghezza – di cui più di metà coda – era una forma “nana”, probabilmente proprio acausa della sua condizione insulare, nel mezzo dell’Oceano Tetide tra il grande continenteAfro-Arabico e la massa continentale Nord Europea. Di questo dinosauro è stato scoperto,nel sito del Villaggio del Pescatore, uno scheletro articolato e pressoché completo,soprannominato “Antonio”.Per illustrare i contenuti della mostra, sono in programma anche due incontri di letturadestinati a bambini e ragazzi, che si terranno prossimamente nel chiostro della biblioteca,durante i quali interverrà lo stesso Magri.