Veneto Orientale
Bibione-Lignano e Baseleghe-Brussa-Caorle: passi barca ripartiti
In due settimane stati staccati ben 8.300 biglietti
I “passi barca” Bibione-Lignano e Baseleghe-Brussa-Caorle, sono ripartiti con successo. A confermarlo sono i numeri, visto che dal giorno della riapertura, nel giro di due settimane sono stati staccati bel 8.300 biglietti: 6.300 “X River” (Bibione – Lignano) e circa 2.000 “X-Lagoon” (Baseleghe – Brussa – Caorle). Le punte massime si sono registrate durante il fine settimana con 700 passeggeri sabato e 800 domenica. “Numeri che danno soddisfazione – ha commentato il sindaco Pasqualino Codognotto -. E’ il segnale che le ripartenze, seppur graduali ci sono, nonostante i timori giustificati, dovuti all’emergenza, speriamo ormai alle spalle. Sono cifre, quelle dei “passi barca” che permettono di guardare ai prossimi mesi con ottimismo e che ancora una volta confermano la validità di puntare su queste nuove formule turistiche, che sono molto apprezzate. Mai siamo fermati alla proposta legata al binomio “sdraio – ombrellone”, ma siamo andati oltre, puntando alla riscoperta di un territorio meraviglioso, attraversato da corsi d’acqua e collegato da percorsi ciclabili per i biker e le famiglie”. “Il collegamento dei turisti per le vie d’acqua, anche tra Regioni, è riconosciuto come un nuovo modo di trasporto ecologico – ha evidenziato Codognotto -. Il turismo fluviale è un fenomeno in crescita in tutta Europa, perché permette ai visitatori di arrivare in zone o angoli del territorio a volte isolate, ma di valore ambientale unico. Quest’anno il servizio è stato potenziato con la fermata anche a Caorle. Come amministrazione comunale, da tempo infatti abbiamo puntato sulla valorizzazione del nostro patrimonio ambientale e non è un caso se Bibione ha avuto riconoscimenti a tutti i livelli per gli investimenti sulla sostenibilità ed è una località balneare rinomata per il rispetto dell’ambiente e i servizi di qualità garantiti alle famiglie dei turisti”.