Sport
Madre di figlia unica
Storie di mamme per il nostro grazie
Vuole sapere perché ho una figlia unica? Per un errore fatto dai medici, dopo il parto cesareo troppo ritardato mi hanno dovuto togliere utero e ovaie. Sono stata anche risarcita con una bella cifra, ma cosa servono i soldi quando perdi la possibilità di mettere al mondo un’altra creatura?
Io e mio marito avevamo sempre pensato ad almeno due figli, meglio tre. Ogni volta che pensavo che mia figlia non avrebbe potuto avere un fratello o una sorella mi veniva da piangere, ma mio marito era più forte.
Io ho due fratelli e siamo molto uniti, la sorella di mio marito è per me un’0altra sorella, ancora di più dopo la mia disgrazia.
Ho dovuto andare da una psicologa per reagire e per fortuna il sorriso di mia figlia, la pazienza di mio marito, le cure che facevo e l’aiuto della Madonna mi hanno permesso di venire fuori e riprendere un po’ il sorriso anch’io.
Qualcuno ci ha suggerito l’adozione, ma io non me la sono sentita. La frequenza alla Scuola Materna e poi alla Primaria di nostra figlia ha fatto si che io diventassi rappresentante di classe, anche perché lavoro a part time. Così ho incominciato ad occuparmi un poco dei figli degli altri, a fare un po’ di volontariato in un doposcuola prima della pandemia.
Ancora quando in silenzio mi fermo a guardare la cameretta di nostra figlia mi si stringe il cuore: lei non avrà mai l’esperienza di un fratello o di una sorella e questo continua a dispiacermi. Se poi penso a qualche donna che non ha mai potuto sperimentare la maternità, mi dico che sono stata fortunata.
Nostra figlia non è stata viziata né da noi, né dai nonni. A scuola, in quinta, hanno fatto un corso di educazione sessuale, io e mio marito le abbiamo detto perché è rimasta figlia unica.