Come eravamo, diario su vent’anni di attività

Un diario di come per 20 anni i bancari del Portogruarese hanno saputo conciliare l’attività lavorativa con un impegno ricreativo e socio-culturale. Stiamo parlando di “Come eravamo”, la pubblicazione pensata e realizzata, in occasione dei 40 anni dalla fondazione de L’Unione Sportiva e Ricreativa Banche del Portogruarese, da ex colleghi bancari che fondarono il sodalizio. È l’occasione per far conoscere nel territorio il mondo bancario degli inizi degli anni Settanta e le varie attività sportive e ricreative che i bancari con le loro famiglie hanno realizzato. Le basi per la costituzione dell’Unione si crearono proprio da alcune iniziative sportive quali, ad esempio, le gare di bocce al Bocciodromo Rubazzer di Portogruaro con i trofei della Banca Popolare Santo Stefano, della Banca Popolare di Novara e della Banca Cattolica del Veneto, e la costituzione di una squadra di calcio per concorrere ai tornei estivi. A queste iniziative parteciparono bancari del Portogruarese e del vicino Friuli. Nel 1981 venne istituita ufficialmente l’Unione attraverso la quale si rafforzò la collaborazione tra bancari dei vari Istituti del territorio, sostituendo lo status di avversario con quello, più consono, di colleghi. Di anno in anno, l’associazione organizzò numerose iniziative sportive, gite ed escursioni in Italia e all’estero, che vengono quasi tutte raccolte nella pubblicazione. Il sodalizio rimase attivo per circa una ventina d’anni, raccogliendo successi e partecipazione, poi a causa degli stravolgimenti del mondo bancario, e l’oggettiva mancanza di tempo per organizzare le varie iniziative portarono gradualmente all’inattività dell’Unionbanche.