Avis di Porcia, nel 2020 le donazioni sono state 859 Buoni i risultati nonostante le limitazioni

 Si è svolta online l’assemblea annuale del sodalizio presieduto da Diego Turchet

L’Assemblea degli Associati della Sezione Avis Comunale di Porcia, si è tenuta lo scorso 28 aprile in videoconferenza. Presenti all’incontro, l’assessore all’area sociale Fiorella Geretto, che ha portato il saluto dell’Amministrazione comunale e i rappresentanti provinciali e regionali delll’Avis. Il presidente della sezione Avis di Porcia, Diego Turchet, nel presentare la relazione sulle attività svolte ha sottolineato come i quattro anni del mandato che si conclude, siano stati intensi, ricchi di iniziative e di attività sviluppate sul territorio con buoni risultati, nonostante il 2020 sia stato segnato dalla pandemia del Covid-19. Le restrizioni dovute al lockdown si sono fatte sentire. Infatti, le attività avisine di promozione del dono del sangue, di fatto, sono state quasi del tutto, sospese. Negli spazi possibili però, la Sezione Avis di Porcia, si è comunque attivata. Nel mese di gennaio 2020, dalla presenza alla Marcia di S. Agnese a Roraipiccolo, ha raccolto due nuove iscrizioni. In febbraio ha riproposto il GiocoAvis, in due scuole primarie del Comune, un’attività/gioco che entusiasma sempre i bambini e li coinvolge in modo attivo. In giugno, insieme all’Amministrazione Comunale e ad Aido, è stata inviata la consueta lettera di sensibilizzazione ai nuovi diciottenni, che ha ottenuto un buon riscontro dai ragazzi, per la richiesta di informazioni prima e nelle donazioni poi. Nel mese di settembre, nella massima sicurezza, è stato organizzato l’evento con la Plasmoteca mobile in Villa Dolfin (25 donazioni). Queste e altre iniziative hanno consentito, anche grazie all’organizzazione del “Pronto Avis”, che da qualche anno regola il fabbisogno di sangue richiesto sono stati ottenuti dei buoni risultati. Infatti, l’anno 2020 si è concluso con 859 donazioni, rispetto alle 887 dell’anno scorso, con un decremento del 3.2%. Nello specifico sono state effettuate 553 donazioni di sangue intero, 289 di plasmaferesi e 17 di plasma-piastrinoaferesi. I nuovi donatori del 2020 sono stati 36. La media donazioni/donatori attivi è del 1.5%. “Seppur le donazioni siano state in leggero calo rispetto al passato -osserva il presidente Turchet- è doveroso considerare tutte le difficoltà legate alla pandemia che abbiamo vissuto. Possiamo dirci quindi soddisfatti di questi numeri, soprattutto perché siamo riusciti a riattivare circa una trentina di donatori che non donavano da diversi anni per vari motivi”. Pur con la difficoltà, per il 2021 di definire programmi annuali, alcune iniziative sono già in cantiere. Oltre a inviare le lettere ai diciottenni, grazie all’Amministrazione Comunale, sarà organizzato un evento online per poter incontrare i giovani, seppure da remoto. Sarà incrementata anche la presenza sulle pagine Facebook e Instagram dell’Avis, per essere vicini alla popolazione e soprattutto ai giovani con messaggi promozionali sul dono e su attività varie. Per settembre 2021 è già prenotata l’autoemoteca mobile. Infine, il presidente Turchet, ha ringraziato le Avis, Provinciale e Regionale, l’Aido, l’Amministrazione Comunale, le parrocchie, i gruppi alpini per il supporto e la collaborazione data. Un grazie poi l’ha rivolto ai consiglieri e tutti gli avisini e alla squadra di ciclismo Avis Gls, per i risultati che ha ottenuto in questi anni e per la promozione avisina che fa sulle strade della Regione. Relazione e bilanci sono stati approvati all’unanimità, poi sono state rinnovate le cariche sociali.