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Riciclo della plastica, l’ecocalendario insegna il plasticfree
Asvo
Tutti i cittadini hanno la possibilità con le proprie azioni quotidiane di contribuire a migliorare il mondo. Lo evidenzia anche l’EcoCalendario di Asvo 2021, “La farfalla e l’uragano”, dedicato ai temi dell’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo Sostenibile: il testo cartaceo è stato recapitato in ogni famiglia servita e dovrebbe costantemente essere consultato, soprattutto quando ci sono dubbi sulla differenziazione dei rifiuti domestici.
Ogni cittadino è chiamato a separare correttamente i rifiuti riciclabili (carta e cartone, imballaggi di plastica e lattine, vetro, umido) dal rifiuto secco non riciclabile.
La componente plastica è una delle frazioni che maggiormente si presta alla regola delle “4 erre”: riduzione, riutilizzo, riciclo e recupero.
Le indicazioni dell’EcoCalendario Asvo per gli “imballaggi in plastica lattine” sono precise e tassative: questi oggetti vanno messi nel sacco bianco semitrasparente fornito dalla società, che va esposto sulla strada la sera prima del giorno di raccolta, dopo le ore 20.
In questo contenitore vanno inseriti: “piatti e bicchieri di plastica/ bottiglie e flaconi di plastica/ buste, sacchetti, vaschette/ contenitori in plastica e alluminio per alimenti/ lattine in alluminio e acciaio, carta stagnola/ polistirolo (vaschette, gusci, chips)/ terrine, bacinelle, secchi/ ciotole di plastica/ cassette di plastica/tappi e coperchi in plastica o metallo/ grucce appendiabiti di metallo o in plastica”. Tutte queste voci sono precedute da un bel “SI” di colore verde. Nella stessa pagina, precedute da un “NO” di colore rosso sono indicate alcune tipologie di oggetti che rappresentano gli errati conferimenti (frutto di disattenzione o fantasiosa ignoranza): “ceramica e porcellana/ specchi, lampadine/ spazzolini da denti/ oggetti o giocattoli in plastica o gomma/ penne, occhiali/ teli sporchi da orto/ posate in plastica/ bottiglie e vasetti in vetro”. Dovrebbe essere sufficiente un po’ di attenzione e il cittadino eviterebbe alcuni errori che rendono tecnicamente più complicati i processi di riciclo, cui tutta la plastica può essere sottoposta.
Il riciclo della plastica rende il mondo più pulito, mentre il suo abbandono nell’ambiente e la conseguente dispersione costituiscono uno dei maggiori problemi ecologici dei nostri tempi. Tutti i cittadini hanno la possibilità con le proprie azioni quotidiane di contribuire a migliorare il mondo.