Portogruaro
Portogruaro, anche i medici di famiglia partecipano alle vaccinazioni
Organizzati in gruppi di lavoro, a rotazione per i propri assistiti, in spazi adeguati
Nell’Ulss4 Veneto Orientale anche i medici di famiglia partecipano alle vaccinazione dei propri assistiti. Sono stati organizzati in gruppi di lavoro, che sono chiamati ad operare a rotazione per i propri assistiti, in spazi adeguati. A Portogruaro, a partire da martedì 6 aprile, ha preso avvio l’attività presso il Centro Sociale Anziani “Pertini”, ubicato nell’ampio spazio della ex scuola elementare di via Verga. Le vaccinazioni sono state praticate da un gruppo di quattro medici di medicina generale, assistiti da infermieri professionali e da personale di segreteria, mentre c’era un’autoambulanza dedicata pronta per eventuale soccorso immediato. «Il modello operativo è a garanzia soprattutto della sicurezza» ha sottolineato il dottor Luigi Xausa di Annone Veneto, coordinatore dei medici di base del Portogruarese. Nel primo giorno sono oltre 400 le persone vaccinate in questa sede, anziani dai 70 ai 79 anni, convocatI dai medici di famiglia tra i propri assistiti, seguendo la programmazione prevista per età e per categoria. Nei giorni successivi, il martedì ed il venerdì di ogni settimana, c’è la possibilità di arrivare fino a 600 vaccinazioni al giorno. Si concretizza così un aiuto importante all’attività svolta nel centro vaccinale di Portogruaro, allestito presso il Polins dell’East Gate Park. Il direttore generale dell’Ulss4 ha fatto visita al Centro Pertini, apprezzando il sistema organizzato per i medici di medicina generale, che viene replicato anche a San Donà e Jesolo: si prevede che i circa 140 sanitari di famiglia vengano alternati quattro per volta. Nell’Ulss si sottolinea che si tratta di una svolta che può essere ripresa per la medicina di base in generale.