Portogruaro, Fondazione Musicale Santa Cecilia: insediato il nuovo Consiglio di Amministrazione

I nuovi componenti del direttivo per il quadriennio 2021-2024 sono il Presidente Giancarlo Pegoraro, la vice Claudia Flaborea e i consiglieri Paolo Polo, Riccardo Geremia e Maria Cristina Demo

Alla Sala Russolo del Municipio di Portogruaro si è tenuta la seduta di insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione della Fondazione Musicale Santa Cecilia dove sono stati ufficializzati i nuovi componenti del direttivo per il quadriennio 2021-2024, di cui fanno parte Giancarlo Pegoraro (presidente), Claudia Flaborea (vicepresidente) e i consiglieri Paolo Polo, Riccardo Geremia e Maria Cristina Demo.

Nell’occasione il Sindaco di Portogruaro Florio Favero ha fornito gli indirizzi generali per la gestione delle future attività, sottolineando l’importanza del ruolo della Fondazione e del forte impegno dell’amministrazione comunale nelle attività culturali legate alla Fondazione.

Il Sindaco ha inoltre informato su una serie di contatti avviati con la Regione ed i comuni dell’area per giungere a delle convezioni finalizzare a realizzare degli eventi legati al Festival .

Nel corso della riunione è stato concordato un primo programma di attività per giungere entro aprile a calendarizzare le iniziative del Festival 2021, e parallelamente ad avviare una serie di nuove attività in collaborazione con vari comuni, conservatori e con la Città Metropolitana.

Nell’occasione è stato formulato un particolare apprezzamento per il lavoro svolto dal direttivo uscente, e in particolar modo dal M° Paolo Pellarin ma in generale per l’impegno di tutta la struttura che nel 2020 è riuscita, nonostante la situazione pandemica, a svolgere regolarmente le proprie attività introducendo dei modelli innovativi di fruizione dell’offerta culturale.

Attualmente le attività della Scuola di Musica sono pienamente operative con un totale di oltre 200 studenti iscritti che partecipano alle lezioni in presenza (nel totale rispetto delle normative per arginare la diffusione del Covid19), grazie all’impegno di oltre 50 docenti e una consolidata struttura organizzativa.