Pordenonelegge: Docufilm su Valerio Massimo Manfredi lunedì 8 marzo

Sceneggiatura di Villalta e dedica all'autore - e nel giorno del suo compleanno - in un anno per lui difficile. Lo ritroveremo nella città delle Aquile. dove è ambientato il suo racconto tra passato e presente sul filo rosso di un morbo misterioso

– “Il racconto dei luoghi, e del tempo: Valerio Massimo Manfredi nella città delle Aquile” titola il docuvideo di pordenonelegge che, lunedì 8 marzo, nella giornata del suo 78° compleanno – e in un anniversario certamente per lui delicato – renderà omaggio al grande storico e saggista, uno dei più noti e amati “storyteller” dell’età antica, vincitore lo scorso settembre della prima edizione del Premio Letterario Friuli Venezia Giulia istituito per iniziativa della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia.  Proprio a Valerio Massimo  Manfredi e alla sua straordinaria capacità di tramandare le vicende storiche di Aquileia è dedicato questo docuvideo: l’occasione per ritrovare insieme la “città delle aquile”, cui lo storico aveva dedicato, lo scorso settembre, il testo “Aquileia. Defensores urbis” (Italo Svevo editore, 2020), una piccolo ed emozionante visione sospesa fra passato e presente, testimonianza della misteriosa propagazione della peste in età antica. «È un progetto per abbracciarlo a distanza e manifestargli la nostra vicinanza, insieme agli auguri più affettuosi di una pronta ripresa», spiega Gian Mario Villalta, che firma il soggetto e la sceneggiatura del mediometraggio, 45 minuti interamente dedicati all’archeologo specialista in Topografia Antica, certamente il più autorevole narratore della storia romana. La video produzione è realizzata da Fondazione Pordenonelegge con il sostegno della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia che nel 2020 istituiva il Premio Letterario “Il racconto dei luoghi e del tempo” per valorizzare, con la narrazione di un importante scrittore, un luogo della Regione e la sua storia. Nel corso del video porteranno infatti il loro contributo il presidente della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e l’Assessore regionale alla Cultura Tiziana Gibelli. Appuntamento, per l’anteprima della video produzione, lunedì 8 marzo, dalle 11 sui canali social e youtube di pordenonelegge: tutti potranno accedere in un clic:. Il pubblico ritroverà le immagini della premiazione di Valerio Massimo Manfredi alla Festa del Libro 2020 e sarà proiettato in una Aquileia fuori dal tempo. L’opera di Valerio Massimo Manfredi sarà ripercorsa anche attraverso gli interventi del presidente di Giuria del Premio Letterario FVG Paolo Maurensig, di Gian Mario Villalta direttore artistico di pordenonelegge e dei curatori Alberto Garlini e Valentina Gasparet. Tante le testimonianze che si alterneranno intorno alla città, icona della storia, dove si snoda la voce narrante del saggista.  L’attore Francesco Migliaccio leggerà alcuni suggestivi estratti del racconto e proprio nella fascinosa capitale friulana dell’antica Roma sarà intervistato il sindaco, Emanuele Zorino. Nel racconto dedicato alla città, un “morbo” misterioso si propaga e miete uomini e donne del popolo, ma anche vittime illustri: fra ricostruzione storica e leggenda, seguendo il corso della grande storia l’autore dimostra come l’esercizio del potere da parte degli esseri umani possa scoprirsi incredibilmente fragile, al cospetto del destino.

«Aquileia, la città delle aquile – ha dichiarato Valerio Massimo Manfredi – ha un fascino intatto e straordinario per chiunque. Era la città preposta a difendere l’Italia sulla cinta delle Alpi e poi lungo il grande limes che portava dal mare del Nord all’Adriatico.La leggenda vuole che, durante l’assedio di Attila, in una notte buia la popolazione civile fosse riuscita a scappare, grazie a un varco aperto dai pochi legionari rimasti a difendere Aquileia. I fuggitivi, dopo qualche tempo, avrebbero fondato nuove città costiere, fra cui la “Serenissima”, Venezia. In questo modo Aquileia e la sua fama sono resuscitate in altre forme».

Firmano le riprese e il montaggio della video produzione Alessandro Pasian e Francesco Guazzoni, le immagini aeree sono di Drone Reportage, ulteriori immagini arrivano dagli archivi Videe, Fondazione Aquileia e PromoTurismo FVG. Info e dettagli: pordenonelegge.it