San Vito, iniziati i lavori di messa in sicurezza idraulica del territorio a Madonna di Rosa e in Via Agreste

Prevista la realizzazione di bacini di laminazione

ono in corso i lavori di messa in sicurezza idraulica di diverse zone di San Vito, a partire da Madonna di Rosa. A seguire sarano interessate via Oberdan e via Agreste. Gli interventi dovrebbero rispondere ai problemi che da anni generano malumori specialmente quando, in concomitanza con forti precipitazioni, si creano degli allagamenti della strada.Il cantiere rappresenta la prosecuzione del Piano anti allagamento del 2018, con un investimento di 880 mila euro; 670 mila euro sono parte dell’avanzo del bilancio comunale, il restante importo è stato stanziato dalla Regione. Si prevede la fine dei lavori in primavera.L’intervento prevede la creazione di un bacino di laminazione, ovvero un serbatoio di raccolta dell’acqua per evitare allagamenti in caso di piogge intense, tra via dei Cipressi e viale Matteotti, così come in via Oberdan. Verranno inoltre ripristinati i fossati ed eseguiti degli interventi sul piazzale per sostituire alcune vecchie condotte sottodimensionate. “L’intervento a Madonna di Rosa darà quelle risposte attese in caso di eventi atmosferici intensi – spiega il Sindaco Di Bisceglie -. Sarà sostanzialmente una barriera per impedire il riflusso delle acque nell’area del piazzale”.In via Progresso e via Angelo Galante Ciliti le indagini effettuate dall’Ing.Giovanni Maso sulla rete bianca hanno evidenziato che in tempo secco le condotte sono già in parte riempite dal deflusso di acque di risorgiva e sono intasate da letti di ghiaia; saranno quindi posate condotte di dimensioni più grandi e sarà potenziata la linea che collega alcuni chiusini. Anche in via Oberdan e in via Agreste è stato riscontrato un problema di insufficienza della capacità di smaltimento delle acque piovane, verrà quindi realizzato anche lì un bacino di laminazione e sostituito il tratto di fosso tombato a lato di via Oberdan, sulla sede del fosso esistente.Le opere sono state dimensionate usando, per la modellazione idraulica, i valori di pioggia registrati il 6 giugno 2017 quando si verificò l’evento più grave, almeno a memoria, dell’ultimo ventennio a San Vito. In quell’occasione la cittadina venne investita da una bomba d’acqua e diverse zone finirono sott’acqua. “Nel mese di luglio – conclude l’Assessore Emilio De Mattio – era arrivato il via libera da parte del Consiglio comunale con l’approvazione della variante n. 72 al Piano Regolatore Generale Comunale (PRGC), e successivamente l’Ufficio comunale Lavori pubblici ha indetto la gara d’appalto che si è da poco conclusa con l’affidamento. Le opere si svolgeranno in più fasi e riguarderanno inizialmente l’ambito di Madonna di Rosa. Nel complesso, la fine dei lavori è prevista per la primavera”.Silvia Giacomini