San Michele al Tagliamento, Polizia Locale da inizio pandemia

Dall’inizio della pandemia alla fine del 2020 la Polizia Locale di San Michele al Tagliamento, coordinata dal comandante William Cremasco, ha effettuato più di 4.000 controlli nelle attività commerciali (150 nell’ultimo trimestre) e controllato più di 2.500 persone (un migliaio nell’ultimo trimestre). Sono state elevate 8 sanzioni a locali (4 con chiusura) di cui 2 nel corso dell’ultimo trimestre; 93 i verbali a soggetti, di cui 26 negli ultimi tre mesi. Nel primo periodo di lookdown (marzo – maggio), i servizi delle pattuglie nei tre turni sono stati finalizzati al rispetto dei “dpcm” (con ordine di servizio della Questura). Nell’ultimo trimestre, le pattuglie nei tre turni 7 su 7, oltre ai normali servizi di controllo del territorio, hanno sorvegliato i locali, i negozi e le persone in transito.  A seguito poi di disposizioni Ministeriali e delle autorità provinciali di Pubblica Sicurezza, quali principalmente la Questura, i controlli si sono concentrati soprattutto nelle arterie principali anche dopo le 22 di sera inizio del coprifuoco). A parte qualche sanzione sul divieto di spostamento, si è riscontrato complessivamente un buon rispetto delle norme da parte dei cittadini. «In un periodo di continua emergenza i nostri agenti della Polizia Locale, sono stati attivissimi, controllando tutto il nostro vasto territorio – ha dichiarato il sindaco Pasqualino Codognotto -. Il loro compito di far rispettare le regole si è rivelato fondamentale anche per quanto riguarda la tutela dei cittadini, in un momento in cui c’è di mezzo la salute. Un elogio è d’obbligo sia al comandante che a tutti i suoi collaboratori, che hanno dimostrato ancora una volta il massimo impegno e grande sensibilità nei confronti dei cittadini che a loro volta da mesi stanno affrontando un momento particolare e difficilissimo».