Pordenone
Ex cotonificio Amman, tre ipotesi per il suo recupero dopo l’acquisizione all’asta
Possibile un uso collegato al Consorzio universitario, un’area residenziale o un luogo di ritrovo
Ex cotonificio Amman, ovvero un’area strategica per lo sviluppo del capoluogo. E’ un posto di primo piano quello occupato dallo storico complesso di Borgomeduna nella variante generale al Piano regolatore comunale. E’ quindi il caso di cominciare a progettare il futuro di un importante pezzo di storia pordenonese. I proprietari, una società di Verona specializzata nel recupero di vecchi edifici, sono alle prese con la stesura di un documento di indirizzo strategico con un’ipotesi complessiva sullo sviluppo dell’area recentemente acquisita all’asta. Sono stati coinvolti progettisti qualificati per giungere, entro l’imminente primavera, a collaborare con l’amministrazione comunale, per il raggiungimento di una intesa definitiva. Trattandosi di un bene architettonico di assoluto pregio, la proprietà dovrà impegnarsi a conservare quelle che sono le immagini più evocative (la parte che si affaccia, per esempio, su via Canaletto), la palazzina interna, ancora in buono stato, e l’ingresso da viale Martelli con tanto di torre ed arco. “Una parte importante – sottolinea l’assessore alla Mobilità Cristina Amirante – è andata distrutta e nel progetto di recupero sono previsti interventi ad impatto ambientale pari a zero. Si tratta di scelte che condividiamo in pieno e che vanno nella nostra stessa direzione”. Resterà un’importante quota di verde, con una parte, quella più prossima al fiume Noncello, che avrà un compito specifico: salvaguardare la biodiversità. “E inoltre – aggiunge l’esponente della giunta Ciriani – rispetto ad adesso la parte cementificata subirà una netta riduzione. Quanto alla tempistica, visto che sarà necessario prima di tutto provvedere alla bonifica dell’amianto, se ne riparlerà non prima del 2022”.L’ex cotonificio Amman è un sito dalle grandi tradizioni per i cittadini, visto che almeno un componente delle famiglie storiche di Pordenone ci ha lavorato. L’ex cotonificio costituisce ancora elemento di cerniera tra Borgomeduna e il centro della città e rappresenta quasi una porta di ingresso per chi arriva da Udine. Sino al 2016, 8mila metri di un’area complessiva di circa 5 ettari erano destinati ad area commerciale. Nonostante quegli spazi enormi a disposizione per il terziario, non è mai stato avviato alcun intervento. Ora, si stanno facendo largo tre destinazioni d’uso. La prima prevede nuovi spazi a disposizione del Consorzio universitario di Pordenone, la seconda un complesso residenziale, la terza un luogo di ritrovo per la comunità.