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In Veneto Orientale le vaccinazioni procedono a pieno regime
La tabella di marcia dell’Ulss4
Nel Veneto orientale la campagna di vaccinazione anti-covid 19 è iniziata mercoledì 30 dicembre 2020 con l’arrivo della la prima tranche settimanale di vaccini destinati all’Ulss 4.
Il giorno dopo, ultimo giorno dell’anno, è iniziata l’immunizzazione del personale sanitario: sono stati vaccinati 150 operatori ospedalieri di San Donà di Piave e 150 colleghi dell’Ospedale di Portogruaro.
Venerdì 1° gennaio 2021 la vaccinazione è continuata all’Ospedale di Jesolo per altri 100 operatori sanitari. Sabato 2 si sono sottoposti alla vaccinazione altri 150 operatori all’Ospedale di San Donà e 100 operatori sanitari territoriali dell’Ulss 4 in servizio nell’area del Portogruarese. Sempre il 2 gennaio è iniziata la campagna riguardante le strutture residenziali per anziani, con la vaccinazione di 140 persone, tra ospiti ed operatori, del Centro Servizi Stella Marina di Jesolo.
Domenica 3 gennaio sono continuate le operazioni con il personale dell’Ospedale di Portogruaro e con il personale dell’Ulss 4 operante sul territorio del Sandonatese. Dall’arrivo delle dosi assegnate nell’Ulss 4 Veneto Orientale le vaccinazioni sono proseguite senza sosta, in giorni pre-festivi e festivi. Altro che ferie per medici ed infermieri. I dati possono essere controllati da tutti nelle comunicazioni ufficiali e nelle pagine social dell’Azienda.
Lunedì 4 gennaio, le operazioni sono proseguite con la vaccinazione degli ospiti e del personale della Residenza Francescon di Portogruaro: 122 anziani e 75 operatori. Nei giorni successivi le operazioni sono proseguite presso la casa di riposo di Meolo, sono destinate a proseguire in tutte altre le case di riposo del Veneto orientale. Le priorità del primo periodo di vaccinazioni sono per gli Ospedali e le Residenze per anziani.
Il giorno 5 gennaio, con un comunicato, l’Ufficio Stampa dell’Ulss ha tracciato un bilancio dell’utilizzo della prima fornitura: “Le vaccinazioni nell’area del Veneto orientale procedono a pieno regime e con un tasso di adesione molto elevato”. Alle ore 12 di quel giorno erano già state inoculate 1314 delle 1485 dosi ricevute, cioè l’88%, mentre il 6 gennaio, festa dell’Epifania, risultava esaurito il 100% di questa prima fornitura. Nel dettaglio i vaccini disponibili sono stati somministrati per il 66% agli operatori sanitari dell’Ulss 4 e per il 34% in tre centri servizi o case di riposo (Stella Marina di Jesolo, Francescon di Portogruaro e Tigli di Meolo), tra ospiti e operatori.
Va ricordato che il vaccino usato è il Pfizer-BioNTech, che prevede un secondo richiamo a distanza di 21 giorni dalla prima iniezione e che la copertura immunologica si sviluppa dopo circa un mese, cioè sette giorni dopo la somministrazione della seconda dose.