Pordenone
Unire l’enogastronomia alle proposte culturali, così nasce Art&Food
Appuntamento il 3 e 4 ottobre. Iniziativa di Comune e Concentro della Cciaa
La città si appresta a vivere il 3 e 4 ottobre una manifestazione culturale enogastronomica, “Pordenone ART&FOOD”. La città del Noncello è ricca di manifestazioni letterarie, cinematografiche, musicali. A mancare solo l’enogastronomia. Per questo è nato prima del lockdown un progetto finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dalla Regione FVG, parte del più ampio progetto “Pordenone 2020: una città per tutti” organizzato dal Comune di Pordenone, partner ConCentro, l’azienda speciale della CCIIA di Pordenone – Udine, amministratore unico Luciano Pascolo. Il progetto è condotto in una vasta azione di sinergia con gli Enti citati e privati. Presentato presso l’ex Convento di San Francesco dall’assessora Guglielmina Cucci che ha sottolineato come mai in passato si era pensato a Pordenone città turistica. Oggi tutto questo è possibile grazie ad una vasta operazione di squadra che si arricchisce ora anche dell’enogastronomia unitamente a manifestazioni culturali, visite alla città, presentazione di libri, con la preziosa collaborazione di Pordenonelegge, presente in sala la Presidente della Fondazione Michela Zin. L’edizione, causa Covid, è ovviamente ridotta, sarà edizione 0. Dopo l’assessora Cucci sono intervenuti l’amministratore unico di ConCentro Luciano Pascolo, che ha sottolineato l’importanza della collaborazione in tempo di ristrettezze, quali quelle che stiamo vivendo, il sindaco Alessandro Ciriani ha sottolineato la valenza turistica di Pordenone, l’assessore regionale al turismo e attività produttive Emidio Bini ha elogiato il sistema Pordenone. “Pordenone ART&FOOD” prevede nella giornata di sabato 3 ottobre un incontro presso la Loggia del Municipio con Enos Costantini, che cura da sette anni un corsivo nella trasmissione Rai FVG “Vita nei campi”. A Palazzo Badini Giosué Chiaradia parlerà de “Le notti magiche. Le più belle tradizioni di novembre e di dicembre”; sarà presentata la ristampa di “Vino al sole – Racconti, tipi e paesi del Friuli” di Chino Ermacora; Walter Filiputti presenterà “La ribolla gialla. Viaggio alla scoperta della civiltà europea”. Sabato 3 visite guidate al Pordenone in Duomo e a Palazzo Ricchieri, ai Tesori del Museo diocesano di arte sacra. Domenica 4 si aggiungerà “La città dipinta…Gli affreschi ci raccontano una storia”. Incontri con gli autori e visite vanno prenotati allo 0434 520381- mail a info.pordenone@promoturismo.fvg.it. Vasto il programma enogastronomico. Sabato 3 presso il Chiostro di San Francesco Viaggio tra i sapori delle Dolomiti friulane; Birra che bontà; Le eccellenze del Pordenonese, dalla Trota Iridea al Figomoro, Presidi SlowFood del Pordenonese; Fagiolo antico di San Quirino, Mele antiche e Cipolla rossa di Cavasso e rosa della Valcosa. A Palazzo Mantica Gnocchi di ricotta con burro e ricotta affumicata di malga, Filari di Bolle; Omaggio al Frico friulano; Sfumature di Friulano. In piazza XX Settembre: Dolci provocazioni by Freguja; L’arte del gelato a cura di Esquimau di Leonardo Ceschin; La Scalèta, biscotto dell’Imperatore Carlo V, di Stefano Venier; Il lingotto di Pordenone, pasticceria Diana. Domenica 4 a San Francesco: Formaggi alla sbarra; Capra e…; la Balota di Dario Martina. A palazzo Mantica: Orzotto mantecato, Filari di Bolle, Anguilla, Interpretazioni Malvasia. Piazza XX settembre Se il Pordenone fosse stato un pasticcere, pasticceria Diana; La panpitina di Spilimbergo; Pordenone nell’Ottocento di Faggiotto; Un albero di emozioni di Cremeria Veneta. Incontri degustazioni al costo di 5 euro. Prenotazioni cell. 3755928824.