Calcio, serie B: tra Pordenone e Reggina è la sfida dei cervelli

Cervelli regionali contro. La sfida di sabato 24 ottobre (alle 14) tra Pordenone e Reggina, valida per il quinto turno del campionato di serie B, vede anche il duello tra il neroverde Giacomo Calò e il granata Lorenzo Crisetig, rispettivamente di Trieste e di Cividale: classe 1997 il primo, classe 1993 il secondo, sono entrambi deputati a dare sostanza al gioco delle rispettive squadre, pur muovendosi in due linee differenti. Calò è il regista di un centrocampo a 3, mentre Crisetig è uno dei due interni di un reparto a 4. Diverse anche le carriere dei due, che sabato si troveranno di fronte allo stadio Teghil di Lignano, in cui i ramarri hanno debuttato sabato scorso con la Spal.

LE STORIE Sia Calò sia Crisetig sono arrivati a vestire le maglie di Pordenone e Reggina durante l’ultima sessione di calciomercato. Il neroverde proviene dalla Juve Stabia: con i campani ha giocato nelle ultime tre stagioni, conquistando la promozione in B nel 2019 ma non riuscendo a mantenere la categoria nel 2020. Complessivamente buono il suo bilancio, avendo totalizzato 97 presenze, segnato 8 gol e servito 21 assist in particolare su palla inattiva. Per la sua capacità di battere i calci di fermo è stato ingaggiato dai ramarri, che in lui vedevano il perfetto erede di Salvatore Burrai, passato dopo quattro anni al Pordenone al Perugia. Cresciuto a Trieste e nella Triestina, è passato nel 2012 (a 15 anni) nelle giovanili della Sampdoria per poi passare al Pontedera in C per la prima esperienza tra i “pro” prima del passaggio alla Juve Stabia. Nel 2019 è stato prelevato a titolo definitivo dall’altra squadra di Genova, il Genoa, da cui è stato girato in prestito nuovamente ai campani e ora a Pordenone. Crisetig, pur più anziano del triestino, ha avuto una carriera di altro spessore: dal Donatello all’Inter quando aveva 14 anni sino al debutto nel settembre del 2011 in Champions League con i nerazzurri dopo essersi allenato in precedenza agli ordini di Mourinho. Già, perché il tecnico portoghese stravedeva per lui. Da allora Crisetig non ha mai mantenuto del tutto le promesse, nonostante avesse fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili (dall’U16 all’U21): tra serie B e A ha giocato con Spezia, Crotone, Cagliari, Bologna, Frosinone e Benevento alternando cose buone a meno buone. Lo scorso inverno il passaggio in Spagna in Segunda Division al Mirandes, prima di rientrare in Italia a Reggio Calabria.

A LIGNANO Interessante il duello che si vedrà in mezzo al campo di Lignano, nuova casa dei ramarri: l’esordio ha fatto vedere uno stadio perfetto per le esigenze del club di Mauro Lovisa. Sabato il bis con la Reggina, quindi sarà la volta martedì 27 con il Monza alle 18 per il terzo turno di coppa Italia.