Pnlegge 17 settembre: Premio Cappello i due vincitori

Il "Premio Pierluigi Cappello" viene consegnato a pordenonelegge ai due vincitori Marcello Marciani e Giusi Quarenghi giovedì 17 settembre (ore 18.00) sotto la Loggia del Municipio

Il “Premio Pierluigi Cappello” – giunto alla terza edizione – quest’anno arriva a pordenonelegge, che collabora all’organizzazione con il Comune di Barcis, la Pro Barcis e il Circolo Culturale Menocchio. E a pordenonelegge sarà consegnato ai due vincitori Marcello Marciani e Giusi Quarenghi giovedì 17 settembre (ore 18.00) sotto la Loggia del Municipio, presenti i membri della giuria Aldo Colonnello, Fabio Franzin, Roberto Malattia, Maurizio Salvador, Christian Sinicco, Valentina Gasparet e Giacomo Vit.Il Premio è nato dalla volontà di ricordare Pierluigi Cappello, poeta importante e amico prezioso di tante iniziative del territorio, fra cui il Premio Giuseppe Malattia della Vallata di Barcis, del quale fu a lungo componente della Giuria. Sono due le sezioni che lo caratterizzano: una riservata a un libro di poesia nei dialetti e nelle lingue minoritarie edito nel corso dell’anno; l’altra a un libro di poesie per bambini e ragazzi in lingua italiana o nei dialetti e nelle lingue minoritarie, edito nei 12 mesi precedenti il premio.La terza edizione del Premio Cappello è stata festeggiata da numerose e notevoli pubblicazioni, il che ha consentito uno scorcio interessante sulla poesia dialettale di oggi. Tra esse, l’opera di Marcello Marciani, Revuçegne/ Rovistamenti, un canzoniere nel dialetto abruzzese d’area frentana, ricco di umori della terra e dei sentimenti più vivi, ha trovato l’unanimità della giuria: “il ritmo incalzante – si legge nella motivazione -, le diverse strutture metriche e la lingua materica, che impasta termini arcaici o desueti con neologismi e forestierismi, ne fanno un’opera di compatta e originale energia espressiva”.Per la sezione dedicata all’infanzia il premio va invece a Giusi Quarenghi, con la bellissima riedizione della raccolta di rime Si può, magnificamente illustrata da Alessandro Sanna. Un riconoscimento a un libro prezioso e al grande lavoro dell’autrice nella scrittura in versi dedicata ai più piccoli, che “incoraggia a fare, provare, osare… sempre con lo sguardo di mamma e papà che seguono da vicino, infondendo fiducia”.N.Na