Domenica 13: lo spettacolo della natura a Tramonti

Con la Compagnia Arti & Mestieri in Val Tramontina: lo spettacolo della natura, l'incanto del paesaggio, la delizia del cibo, l'emozione del teatro

 

Sembra proprio perfetta la Val Tramontina per mettere in pratica la filosofia sottesa alla rassegna Teatri fuori dei teatri della Compagnia Arti & Mestieri: raccontare il territorio andando dalla gente, per unire la scoperta della bellezza dell’ambiente e dei paesaggi, la ricerca storica su tradizioni, usi e costumi sociali ed economici, con un particolare attenzione agli ambienti fluviali, senza dimenticare la convivialità, coi prodotti frutto di quelle terre. Il tutto con le emozioni e il coinvolgimento che solo il linguaggio teatrale può dare. Ed ecco che domenica 13 settembre (prenotazioni e informazioni 0434 40115 o info@compagniadiartiemestieri.it) la compagnia tornerà nella verde valle, ricca di luoghi da incanto, in collaborazione con l’amministrazione di Tramonti di sopra con un programma che coniuga appunto l’escursione, la cena e lo spettacolo. La rappresentazione, dal titolo Racconti del Meduna, esplorerà l’importanza del fiume per la comunità, nel passato e nel presente.

Il legame dell’essere umano con l’acqua è molto forte e profondo e si declina in diversi modi: da quello spirituale e ancestrale espresso da culti, miti e leggende legate al femminile a quello storico, socio economico. Lunga la Meduna si possono mirabilmente vivere entrambe le esperienze godendo della bellezza selvaggia e incontaminata delle pozze smeraldine e constatando il lavoro d’ingegno per imbrigliare la potenza dell’acqua e acquisirne l’energia, prima attraverso i mulini e poi attraverso dighe e sbarramenti. Sarà dunque una immersione totale nella vita e storia e del fiume Meduna, nelle sue acque, nelle vicende nel corso dei secoli e nei prodotti gastronomici della sua valle. “Tutto il territorio pordenonese – spiega Bruna Braidotti autrice e interprete dello spettacolo, accompagnato dal commento musicale di Nicola Milan alla fisarmonica – è particolarmente legato all’acqua, e non è certo un caso che proprio nella Biblioteca di Pordenone sia conservata una delle pochissime copie del saggio monografico “Tavole illustrative dello studio preliminare a programma di un progetto di un canale intermarittimo Venezia-Spezia”, stampato nel 1889 a Venezia nello Stabilimento tipografico dei fratelli Visentini, nel quale gli ingegneri G. A. Romano, e  G. V. Fiandra, illustrano nel dettaglio il loro progetto che avrebbe permesso alle navi di viaggiare dalla laguna veneta a La Spezia, attraverso fiumi e canali appositamente realizzati”. Si può raggiungere il centro visite di Tramonti di sopra con una corriera in partenza alle 14 dal parcheggio della Questura di Pordenone. Per chi arriva autonomamente l’appuntamento è alle 15. La cena a base di prodotti locali si terrà all’agriturismo Borgo Titol. Il rientro è previsto alle ore 21.00 circa con arrivo a Pordenone per le ore 22.00.