Valvasone: il Medioevo tra 4 e 6 settembre

Si conferma, nel rispetto delle norme anti Covid-19, il tuffo nella storia del Patriarcato e del Friuli

 

Conto alla rovescia per Medioevo a Valvasone, la manifestazione organizzata dal Grup Artistic Furlan nel borgo di Valvasone, uno dei più belli d’Italia nelle giornata del 4, 5 e 6 settembre prossimi.

La tradizionale rievocazione storica è organizzata nel rispetto delle prescrizioni sanitarie regionali e nazionali legate all’emergenza in corso tanto che il tavolo provinciale di pubblica sicurezza, richiesto dal Grup Artistic Furlan alla Prefettura di Pordenone, è già attivato e definirà le misure utili a proteggere la salute dei cittadini. Per garantire ai residenti di Valvasone Arzene e ai visitatori di vivere la manifestazione in sicurezza, gli accessi al borgo medioevale saranno contingentati con un numero massimo di ingressi e per i quali sarà richiesto un pagamento. Già aperte le prenotazioni per l’ingresso nelle tre giornate: si potrà acquistare il biglietto per l’evento in prevendita su Vivaticket,in alternativa ci si potrà rivolgere a una delle rivendite Vivaticket oppure direttamente alle casse durante l’evento, tutte le informazioni sul sito medioevoavalvasone.it. Gli omaggi saranno riservati agli under 14 e a tutti i residenti del comune di Valvasone Arzene. “Stiamo lavorando con grande impegno per dare vita alla XXVIII edizione di Medioevo a Valvasone con la massima attenzione alla sicurezza – ha commentato Sandra Bono, presidente del Gaf -. Saranno attivate tutte le misure di contenimento dell’emergenza sanitaria: distanziamento sociale, obbligo dell’uso della mascherina, sanificazione di tavoli, panche e allestimenti, igiene delle mani con la presenza diffusa di distributori di gel idroalcolico. Potremo quindi confermare i tradizionali contenuti dell’evento. Il biglietto di ingresso, che avrà prezzi popolari, servirà a monitorare gli accessi ma sarà anche una forma di sostegno alla manifestazione”.A ispirare l’intera edizione 2020 di Medioevo a Valvasone e la rappresentazione teatrale a cielo aperto sarà il Friuli, la storia del Patriarcato e di uno dei suoi personaggi più illustri: il Patriarca Bertrand di Saint Geniès. Non mancheranno i momenti tradizionali come la cena medievale a lume di candela, la fiera medievale con artigiani alle prese con antichi mestieri, gli spettacoli itineranti, il cortile degli animali, il brolo armato e le taverne con i sapori dell’Età di Mezzo, in cui si potranno gustare piatti medievali che accontentano ogni palato. “Sono già aperte le prenotazioni anche per la cena medievale – aggiunge Sandra Bono – che quest’anno si svolgerà di venerdì (il 4 settembre), con la stessa magia degli anni scorsi, nella bellissima location dell’ex Convento dei Frati Servi di Maria per l’occasione ornato a festa e illuminato da centinaia di candele”. Anche le tavole del banchetto saranno apparecchiate in modo da consentire il distanziamento fisico. I biglietti per il banchetto si acquistano esclusivamente in prevendita online sul sito www.medioevoavalvasone.it oppure all’Ufficio IAT.