Porcia, adeguamenti alle linee guide per far ripartire l’anno scolastico in normalità

Individuati nuovi spazi per allestire i seggi per il referendum costituzionale

Il ministero all’Istruzione ha previsto l’apertura dell’anno scolastico il prossimo 14 settembre 2020 ed ha emesso le relative linee guida. L’Amministrazione comunale – Assessorato all’Istruzione e Istituto Comprensivo “Jacopo di Porcia” si sono subito messi all’opera per fare tutte le verifiche riguardo all’adeguatezza di edifici e arredi rispetto alle nuove necessità per un ritorno a scuola in sicurezza. Presso il Municipio di Porcia si sono tenuti più incontri per preparare l’avvio dell’anno scolastico 2020-2021, presenti il Vicesindaco e Assessore all’Istruzione Lorena Blarasin, il Dirigente Scolastico dott.ssa Angela Rosato, i funzionari comunali dell’Ufficio Istruzione e dell’Ufficio Lavori Pubblici, Patrimonio e Manutenzione, alcuni insegnanti dell’Istituto Comprensivo “Jacopo Di Porcia” e l’ingegnere Franco Maschio, incaricato della stesura del piano sicurezza. A partire dal primo incontro, precedente all’emanazione delle Linee guida ministeriali del 26 giugno, sono stati valutati gli spazi e individuate le criticità dei singoli plessi scolastici. Il lavoro congiunto prosegue per definire gli adeguamenti necessari a far ripartire l’attività didattica, in sicurezza e in presenza, per tutti gli alunni dell’Istituto Comprensivo, dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Secondaria di primo grado. In tutte le scuole, grazie alla disponibilità del personale scolastico ATA e docente, sono stati fatti anche dei sopralluoghi e delle simulazioni riguardo alla disposizione di cattedre e banchi all’interno delle aule. Le aule sono già state liberate da arredi, armadi e scaffali per avere più spazio per la collocazione dei banchi che, a Porcia, sono già monoposto. Nel proseguo degli incontri lunedì 20 luglio il gruppo di lavoro ha seguito la videoconferenza convocata dalla Regione FVG, per fare il punto della situazione rispetto al “Piano Scuola” adottato dal Ministero dell’Istruzione, nonché degli esiti del monitoraggio sullo stato dell’edilizia scolastica recentemente svolto dall’Ufficio Scolastico Regionale. Dopo il chiarimento da parte del Ministero della Pubblica Istruzione sul parametro del distanziamento di un metro “statico” tra gli alunni, l’Ufficio scolastico del FVG ha inviato nei giorni scorsi a tutti i Dirigenti Scolastici nuovi schemi per la disposizione dei banchi nelle aule e previsto l’utilizzo di cattedre di dimensioni più piccole. Nella recente Conferenza dei Servizi, che si è tenuta sempre presso il Municipio di Porcia, sono state aggiornate la rimodulazione e l’organizzazione degli spazi in base alle nuove soluzioni operative. Da osservare che in tutti i plessi scolastici di Porcia, riguardo alle criticità relative agli spazi per le classi numerose, sono già state individuate le soluzioni da adottare per evitare di dover utilizzare strutture alternative ai locali scolastici. Il Dirigente Scolastico farà il possibile per mantenere l’orario invariato rispetto agli anni scolatici precedenti. Il problema da risolvere, anche a Porcia, riguarda la carenza di personale, in rapporto alle maggiori incombenze dovute all’emergenza Covid-19 per operazioni di pulizia, sanificazione, sorveglianza, accoglienza. Per questo il Dirigente Scolastico ha fatto richiesta all’Ufficio Regionale di personale aggiuntivo docente e ATA. Invece, sono in definizione con gli enti preposti le modalità del trasporto scolastico e del servizio mensa. Da parte del comune, rileva l’Assessore all’Istruzione Lorena Blarasin, i settantamila euro ricevuti dal ministero saranno spesi per fare gli adeguamenti necessari agli edifici, per ridefinire gli spazi secondo le nuove esigenze di sicurezza, all’interno ma, anche all’esterno per le attività da svolgere all’aperto.Infine, da rilevare che il Comune ha già individuato a Porcia centro e nelle Frazioni, sedi alternative alle scuole per allestire i seggi elettorali per lo svolgimento del Referendum costituzionale nella giornata di domenica 20 settembre, per evitare la chiusura delle scuole a pochi giorni la loro apertura.