Cultura e Spettacoli
Dal 6 agosto è online il programma di Pordenonelegge
Da stamani sullo storico sito del festival pordenonelegge.it il programma si può sfogliare e scoprire così giorno per giorno, dal 16 al 20 settembre, con le novità, le anteprime, i grandi ospiti
È online da questa mattina il programma di pordenonelegge 2020, 21/ma edizione della Festa del Libro con gli Autori. Nell’anno più delicato per il mondo, si rinnova l’appuntamento con il festival dedicato al libro: sullo storico sito del festival pordenonelegge.it il programma si potrà sfogliare e scoprire giorno per giorno, dal 16 al 20 settembre, con le novità, le anteprime, le grandi ospitalità internazionali e con gli accorgimenti presi a garanzia della sicurezza e della prevenzione. Meno autori, quindi – oltre 200 – meno incontri – 120, quest’anno – e un numero più ristretto di location in città, ma anche, per la prima volta, un festival diffuso con sette nuove sedi in provincia: sette comuni – Azzano Decimo, Casarsa della Delizia, Cordenons, Maniago, Sacile, San Vito al Tagliamento e Spilimbergo – chiamati a ospitare grandi autori e grandi incontri, aprendo i loro spazi al pubblico di pordenonelegge, previa la prenotazione per tutti obbligatoria. Con il valore aggiunto di una platea potenzialmente illimitata – quella delle dirette streaming – alla quale si schiuderanno, virtualmente, non solo le location del centro storico di Pordenone, ma anche le suggestioni di una “costellazione” di cittadine racchiuse nel comprensorio provinciale.
«Una calibrata bibliodiversità – spiegano i curatori Gian Mario Villalta, direttore artistico, con Alberto Garlini e Valentina Gasparet – sarà la guida di un cartellone senza tematiche vincolanti: perché da sempre pordenonelegge racconta il mondo, ascolta e riporta le sue voci, traccia percorsi in una realtà a volte sfuggente, con l’idea di fondo che i libri siano il luogo dove il sapere si stratifica e si intreccia. Quest’anno porterà “a domicilio” gli scrittori e i libri attraverso un percorso “a stazioni” nei teatri e negli auditorium della provincia, per alimentare il piacere di ritrovarsi in presenza, a tu per tu con l’autore. Dialoghi di fine estate per alimentare la speranza di un autunno sostenibile: riprendere insieme, ritrovare la sintonia di comunità intorno alle pagine dei libri, può essere un conforto importante per i giorni nei quali serviranno le nostre energie migliori».
«Sarà l’occasione – aggiunge il presidente di Fondazione Pordenonelegge, Giovanni Pavan – per avviare un dialogo con il territorio, attraverso una proposta culturale che si intreccia e compenetra a quella caratterizzante di ogni centro, concretizzando quest’anno in chiave più ampia la ‘missione’ di pordenonelegge come evento catalizzatore di quel turismo culturale che, dati alla mano, si è dimostrato motore prezioso, anche economico, e spina dorsale per le comunità, la regione e il nostro Paese».
Info e dettagli pordenonelegge.it