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Sport & Covid, atletica: protocollo stringente
Molinari teme difficoltà nel reclutamento di nuove leve
ll protocollo sanitario legato alla ripresa dell’atletica leggera è piuttosto stringente: basti pensare che, per salti come l’alto e l’asta, ogni atleta deve avere con sé un telo personale da stendere sopra il sacco e toglierlo subito dopo per evitare che il Covid-19 possa trasmettersi. Sono novità che, per certi versi, frenano chi vuole avvicinarsi a questo sport.
La sensazione è percepita da Adolfo Molinari, presidente e tecnico della Libertas Casarsa, una delle società più attive della provincia che cerca di ripartire nel migliore dei modi dopo lo stop legato all’emergenza sanitaria.
«Ma non è facile – vuole subito sottolineare -. A mio avviso, le difficoltà più grandi le avremo soprattutto in termini di reclutamento di nuove leve e tra i più piccoli.
Nel corso dell’ultima settimana, in cui anche gli esordienti hanno potuto riprendere, ho notato che più di qualcuno non è tornato al campo, a mio avviso un po’ per paura legata al momento.
Dopo la fine della scuola solitamente i ragazzi frequentavano il campo con maggiore assiduità. Vedremo come si svilupperà la situazione in un futuro, ma è chiaro che stiamo vivendo un anno complicato».
UNDER 14 IN SU’ Minori sono le difficoltà con un altro tipo di atleti, quelli più grandicelli (dagli under 14 in su). «Per quanto riguarda i ragazzi che già sono tesserati con noi, onestamente non credo cambierà molto: nell’ultimo periodo abbiamo registrato solo un paio di defezioni, tutti gli altri si sono ripresentati regolarmente al campo. Dal nostro punto di vista stiamo rispettando alla lettera il protocollo, disinfettando le aree che utilizziamo come i bagni e il magazzino dove riponiamo gli attrezzi. Misuriamo a tutti la temperatura corporea col termoscanner e inoltre facciamo osservare ogni precauzione legata alle singole specialità.
Un po’ alla volta speriamo di tornare a gareggiare».
IN CALENDARIO La Libertas Casarsa organizzerà al campo di Casarsa il campionato regionale ragazzi (under 14). Appuntamento, a proposito, a ottobre. L’evento è stato messo in calendario ma a determinare lo svolgimento sarà naturalmente l’evoluzione della curva dei contagi. La speranza della società è di poter imbastire l’evento, uno dei principali dell’annata assieme al Memorial Bertolin di corsa campestre.