Friuli Occidentale
San Vito, tornano le messe in Duomo. L’oratorio pensa al Grest
Mons. Roncadin dà indicazioni ai fedeli per una partecipazione in sicurezza
E’ una voce decisamente nuova quella di Mons. Dario Roncadin, rispetto ad un mese fa. Una voce in cui traspare nuova energia e rinnovata fiducia. Sono questi i giorni della ripresa anche per la Parrocchia di San Vito. Sono ricominciate da lunedì 18 tutte le celebrazioni con i fedeli. “Abbiamo igienizzato le chiese – racconta Don Dario – e predisposto segnaposti ed erogatori con i gel disinfettanti. In Duomo abbiamo creato un unico ingresso, quello dall’entrata principale, mentre l’uscita sarà su Via Bellunello. Ci siamo inoltre organizzati con alcuni parrocchiani, affinché sia svolto il servizio di accoglienza all’ingresso ed accompagnamento nei posti a sedere”.Con le nuove disposizioni il Duomo potrà contenere dunque fino ad un massimo di 105 partecipanti alle funzioni religiose, 60 nella chiesa di Gleris e circa 30 nella chiesa del Monastero. Al momento questi sono gli unici luoghi di culto che hanno potuto riprendere le normali attività, per le chiese più piccole come quella di Carbona e San Rocco bisognerà attendere. La scorsa settimana inoltre, si é riunito in video conferenza il consiglio pastorale, dopo un primo momento di condivisione del vissuto trascorso e dei sentimenti provati, si é discusso soprattutto sulle modalità e sulla possibilità di attivare collaborazione per riuscire a garantire supporto alle famiglie e ai ragazzi attraverso le attività estive, Grest compreso. Le modalità sono in corso di studio in attesa delle disposizione delle autorità competenti. Le celebrazioni eucaristiche intanto si svolgeranno come di consueto tutti i giorni alle 18.30 e la domenica alle 8.30 in Monastero, alle 9 e 10.30 in Duomo e alle 11 a Gleris. Dopo ogni funzione un team di 6 persone si occuperà dell’igenizzazione. Anche le cerimonie funebri possono riprendere nella normalità, senza restrizioni.Rinviate a data da destinarsi Cresima e Prima Comunione. Stessa sorte per 5 matrimoni, mentre altri 2 in programma ad agosto sono al momento confermati. Il sacramento della confessione é ripreso il sabato dalle 15.30 alle 17.30 oppure su appuntamento.”C era un sentimento forte d attesa per questa ripartenza – racconta Don Dario -. L’attesa di potersi di nuovo sentire comunità. Dal senso di paura, ansia, smarrimento, ora invece vivo un sentimento di pace e serenità, nella consapevolezza che il Signore continua a guidarci per queste vie impervie e probabilmente vuole condurci alla scoperta anche di nuove idee di creatività pastorale. Sta a noi ora capire cosa ci vuole dire e dove ci vuole condurre. Sento ritrovata fiducia e speranza che prima sembravano affievolite. Don Corrado – conclude- mi ha confidato che lunedì è stato come celebrare la comunione con i parrocchiani dopo tanto tempo è stato celebrare la prima messa”.