Lourdes: chiuse le piscine del santuario per questioni di sicurezza sanitaria

Il santuario di Lourdes martedì 3 marzo ha deciso di chiudere le piscine del santuario per questioni precauzionali sanitarie

“Per precauzione, le piscine sono state chiuse fino a nuovo avviso”. Lo comunica il Santuario di Lourdes sul suo sito alla luce dell’emergenza sanitaria legata al Coronavirus, precisando però che “la stagione dei pellegrinaggi non è messa in discussione”. Dall’inizio della scorsa settimana, attorno al rettore e al dottore permanente del Santuario è stata istituita un’unità di guardia, che si interfaccia con le autorità sanitarie e la Prefettura degli Alti Pirenei per applicare le misure del ministero della Salute francese relative al Covid-19. Dal Santuario annunciano che verranno adottate apposite disposizioni “in base all’evoluzione della situazione e alle direttive del ministero”. “Di fronte alle numerose richieste che riceviamo, vogliamo ribadire che la nostra prima preoccupazione sarà sempre la sicurezza e la salute dei pellegrini e della comunità lavorativa del Santuario”. Soffermandosi sullo stato attuale delle attività, la nota precisa che “a oggi, continuiamo ad accogliere pellegrinaggi, gruppi e singole persone. E, come regolarmente al Santuario, il gesto dell’acqua viene offerto ai pellegrini”. Quindi, la conferma che “la stagione dei pellegrinaggi inizia la Domenica delle Palme, 5 aprile”. “Le direttive sanitarie del Ministero della Salute sono già ampiamente diffuse nel Santuario, dove. Il Servizio di prevenzione-sicurezza ha una procedura per qualsiasi intervento di assistenza a una persona che presenta sintomi di Coronavirus – è l’assicurazione -. Abbiamo equipaggiamento protettivo”. Infine, la richiesta di preghiera “per le vittime e i loro parenti” e affinché “la paura non prevalga sulla ragione”.

(F.P.)