Coronavirus, in Fvg vietati sport e passeggiate

Il Governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, nella serata di giovedì 19 marzo, ha emesso una nuova ordinanza con la quale pone limitazioni ancor più stringenti rispetto al decreto del Governo.

D’ora in avanti si potrà uscire dalla propria abitazione esclusivamente per ragioni di lavoro, di salute o per provvedere a indifferibili esigenze personali come il procurarsi generi alimentari.

Una stretta che era nell’aria ormai da qualche giorno e che punta a prevenire situazioni di assembramento che, nonostante le limitazioni già imposte, si erano comunque create nei giorni scorsi, quando – specie nei parchi pubblici – erano stati tanti i cittadini che si erano comunque incontrati con la “scusa” magari di andare a fare due passi.

Ora non sarà più possibile. Vietate tutte le attività sportive all’aperto, le attività motorie e anche le passeggiate, espressamente citate dall’ordinanza. I sindaci hanno l’obbligo di provvedere a chiudere i parchi e i giardini dove possono crearsi potenziali assembramenti.

Nell’ordinanza di Fedriga stabilita la chiusura – nella giornata di domenica – di tutte le attività ad eccezione delle farmacie e delle edicole. Chiusi quindi i supermercati e gli altri negozi che già non erano sottoposti ai provvedimenti di chiusura determinati con il decreto del Governo dello scorso 11 marzo.