Sport
Atletica, Coppa Pordenone a rischio annullamento
Sospese la prima e la seconda tappa, verso la sospensione la terza di Porcia del 5 aprile, per mantenere la serie è necessario partire il 1° maggio con la prova di Casarsa
L’emergenza legata al Coronavirus penalizza inevitabilmente anche il mondo dell’atletica. La Coppa Provincia, appuntamento immancabile per tutti i podisti locali, è a forte rischio. A sostenerlo è il presidente della Fidal pordenonese, Ezio Rover, in base al calendario e al suo possibile svolgimento: essendo state sospese sia la prima e la seconda tappa del trofeo – originariamente in programma a Vajont e a Brugnera il 15 e il 22 marzo -, verso la sospensione il terzo round, quello di Porcia del 5 aprile, per il mantenimento della serie è necessario partire il 1° maggio con la prova di Casarsa. Altrimenti è molto probabile che la rassegna venga annullata. Se la “chiusura totale” stabilita dal Governo Conte, dovesse estendersi anche per il mese di maggio, sarebbero da cancellare anche le gare di Villa D’Arco (del 10) e di Sacile (del 17), portando a sei le manifestazioni annullate su otto totali. Difficile, poi, recuperarle tutte qualora tutto dovesse tornare alla norma.
Questa l’attuale previsione per il circuito podistico, apprezzato da tutti i runner della provincia. Va da sé che anche la tappa di Montereale del 7 giugno sarebbe annullata, mentre è viva la volontà da parte di Rover di salvare il giro podistico internazionale Città di Pordenone di settembre: c’è tempo, tuttavia, e la speranza è che per la fine dell’estate l’emergenza legata al Coronavirus sia un ricordo. Da valutare, poi, lo svolgimento di tutta l’attività su pista. E’ in forte dubbio lo svolgimento dei campionati societari, essendo i round regionali in programma a maggio, mentre si proverà a dare vita all’Atletica Giovani, il circuito provinciale dedicato alle categorie promozionali: l’obiettivo è ridurlo tre-quattro gare anziché le sette messe in calendario in origine.