Confcommercio alla Fiera dell’Alto Adriatico

Al PalaExpomar di Caorle dal 16 al 19 febbraio

In concomitanza con il cinquantesimo anniversario della Fiera dell’Alto Adriatico, che si terrà presso il PalaExpomar di Caorle dal 16 al 19 febbraio 2020, Confcommercio – da sempre presente in maniera importante a questo imperdibile appuntamento per il territorio e per l’imprenditoria del mondo HO.RE.CA (ristorazione, accoglienza e ospitalità) – ha inteso realizzare una serie di appuntamenti alle quali seguiranno importanti novità a cominciare dal suo presidio fisico con un proprio stand brandizzato e con personale pronto a fornire assistenza, a fugare dubbi e ad illustrare importanti novità.

In collaborazione con Ter Servizi Confcommercio Venezia S.R.L, Confcommercio offrirà un ricco palinsesto di appuntamenti (23 speech da 30 minuti cadauno)  da domenica 16 pomeriggio a mercoledì 19 febbraio presso la Sala Gialla pensati per fornire suggerimenti, spunti di riflessione, consigli e quant’altro possa esser utile alle aziende del settore turistico/alberghiero e che illustreranno, a titolo esemplificativo, come migliorare il proprio posizionamento su Google in 10 mosse, come coinvolgere i clienti in hotel attraverso la fotografia e il video nel web, come implementare  Strategie, Design & Comunicazione per locali che “devono piacere”, il nuovo G.D.P.R. (regolamento sulla protezione dei dati), come realizzare un post sui social in modo efficace, come configurare/scegliere il “maggiordomo d’albergo” che si vorrebbe avere e molto altro ancora. Per approfondire e procedere con la pre-iscrizione agli eventi è possibile accedere al sito della fiera https://www.fieraaltoadriatico.it/fiera/programma/.

A questo si aggiungono altri due momenti:

uno nel pomeriggio di domenica 16 febbraio, dedicato alla figura del barman dove verranno realizzati alcuni cocktail e l’altro martedì 18 febbraio alle ore 14:30 in Sala Azzurra dove sarà invece effettuato un convegno a cura di Confcommercio Unione Metropoliatana di Venezia in collaborazione con Confcommercio Portogruaro-Bibione-Caorle dal titolo: UN TURISMO SEMPRE PIÙ’ DIGITALE – per governare e non subire il cambiamento.

Infine, ma non da ultimo, le coincidenze vogliono che proprio nell’anno in cui la Fiera dell’Alto Adriatico spegne le sue 50 candeline, si muovano i primi passi della nuova realtà sindacale specifica per il settore turistico ricettivo alberghiero che nasce dall’incontro tra il Gruppo Alberghi Confcommercio e l’Associazione Albergatori Caorle-A.C.A.: Federalberghi Caorle. Frutto di un accordo storico per la categoria e per Caorle, Federalberghi Caorle sarà l’unica attività sindacale specifica per il settore; una sola voce più rappresentativa e più efficace nell’azione di tutela degli interessi di categoria. Una rappresentanza di circa n. 130 imprese alla quale aderiranno esclusivamente le imprese del settore turistico ricettivo alberghiero operanti nel Comune di Caorle che voterà per la prima volta in assoluto la propria assemblea e gli organi costituenti.

Manrico Pedrina Presidente di Confcommercio Portogruaro-Bibione-Caorle: “Confcommercio per questa edizione ha voluto assumere impegni importanti; l’evento di per sé è certamente un presidio, ma spegnere 50 candeline non capita tutti i giorni. La massiccia presenza dell’associazione di categoria, per cui va il mio plauso ai colleghi dirigenti, ai funzionari e ai collaboratori, vuole essere testimone proprio in questo senso; la Fiera dell’Alto Adriatico di Caorle è ormai un consolidato e storico appuntamento per il territorio e per l’imprenditoria. Non poteva esserci miglior cornice per Federalberghi Caorle. Ringrazio il Presidente della Fiera per le opportunità condivise e per la fattiva collaborazione.”

Loris Brugnerotto ex Presidente A.C.A. – Associazione Albergatori Caorle:“Mi unisco ai ringraziamenti dell’amico Manrico Pedrina che estendo personalmente a tutti coloro che hanno collaborato e reso concreto questo che ormai non è più un progetto ma una definita realtà; Federalberghi Caorle sarà l’unico interlocutore e saprà convogliare energie e risorse per un risultato collettivo.”