Occupati in calo in Fvg

Nell'ultimo trimestre in Fvg registrato un calo di 2000 unità. Peggiora il dato (-6600) se si guarda al 2018, stesso trimestre

In Friuli Venezia Giulia nel terzo trimestre del 2019 il numero di occupati si attesta a quota 516.600, in calo sia rispetto ai tre mesi precedenti (-2.000 unità), sia rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso (-6.600 unità). Il bilancio dei primi nove mesi del 2019 vede pertanto un numero di occupati in regione pari in media a 510.700 contro i 512.000 dell’anno scorso (-1.300 unità, -0,2%). Lo rileva una ricerca dell’Ires Fvg. Si tratta del risultato peggiore nell’ambito del Nordest, in quanto tutte le altre regioni registrano degli incrementi. Nella nostra regione è cresciuta esclusivamente l’occupazione maschile (+4.900 unità rispetto ai primi nove mesi del 2018, +1,7%), mentre quella femminile presenta una contrazione pari a -6.100 unità (-2,7%). Negli ultimi anni, al contrario, c’era stata una notevole espansione dell’occupazione delle donne. Per i settori, la dinamica dei servizi (con l’esclusione di commercio, alberghi e ristoranti) condiziona negativamente il risultato complessivo. La diminuzione osservata ha, inoltre, riguardato la componente del lavoro autonomo (-8.500 occupati), mentre prosegue la crescita di quella dipendente (+7.200 unità), ma solo per gli uomini. Sempre nel periodo gennaio-settembre il numero di aperture di partite Iva in regione è stato pari a oltre 6.600, un dato stabile rispetto allo stesso periodo 2018 (+0,3%), mentre a livello nazionale si è registrata una significativa crescita (+6,4%). Udine e Pordenone hanno valori quasi in linea con quelli del 2018, solo Trieste evidenzia una netta variazione positiva (+8,3).