Interporto tira la volata all’accordo con Venezia e Trieste

Una giornata storica per l’Interporto di Pordenone, che ha posto le basi per un’importante sinergia con Venezia.

Una giornata storica per l’Interporto di Pordenone, che ha posto le basi per un’importante sinergia con Venezia. Così, l’amministratore delegato della struttura cittadina, Giuseppe Bortolussi, definisce gli incontri avuti, nella sede interportuale, con importanti rappresentanti del Porto di Venezia e della Confindustria lagunare. Il piatto forte emerso dalla giornata è stato proprio il piano d’azione, predisposto da Porto di Venezia e Interporto Pn, per avviare una proficua collaborazione tra le due realtà. “Bisogna mettere in sinergia – rimarca il presidente dell’Autorità portuale di Venezia, Pino Musolino, – tutte le capacità logistiche che questo Paese è in grado di offrire. Faremo un’analisi molto seria di tutti i flussi di traffico da ottimizzare e ci ritroveremo tra un mese per predisporre un piano d’azione concreto a livello locale, nazionale e anche internazionale”. “C’è una richiesta importante da parte dell’Europa – aggiunge Musolino – di migliorare l’intermodalità e la sostenibilità del sistema trasportistico”. Giuseppe Bortolussi, ad di Interporto Pordenone, ricorda che Pordenone è storicamente connessa a Venezia sia sotto il profilo culturale, che infrastrutturale e naturale. “Oggi – dice – con il Porto di Venezia è stata messa in piedi una collaborazione, che varrà anche con il porto di Trieste, perché la logistica e le merci hanno più punti di riferimento dati dai porti e dalle infrastrutture interportuali, anche quelle oltre le Alpi. La dinamicità del nostro territorio è legata alle esportazioni e non possiamo pensare che si possa esportare senza logistica”. “Noi – evidenzia Bortolussi – dobbiamo lavorare in questo senso creando rete e gli opportuni collegamenti come con il Porto di Venezia. Anche loro hanno visto in Pordenone un’opportunità”. Michelangelo Agrusti, presidente di Unindustria Pordenone, dichiara che c’è “interesse a irrobustire le relazioni tra Unindustria Pn e le Confindustrie del nordest. La conclusione della pedemontana veneta fino a Gemona è un fatto di interesse capitale per le nostre imprese. Noi siamo culturalmente e storicamente legati a Venezia, basti a pensare al patrono e al campanile di San Marco presente in entrambe le realtà”. Per Damaso Zanardo, presidente Its Marco Polo di Venezia, “sul corso di formazione noi abbiamo messo il seme e Unindustria e Interporto Pordenone lo hanno raccolto. Per far crescere questo rapporto tra Porti di Venezia e Trieste e Interporto Pordenone, la formazione rappresenta il valore aggiunto che porta a superare gli schemi campanilistici”.Maurizio Pertegato