Pordenone: incontro all’Operaia sulla tubercolosi

Venerdì 25 alle 18, Società Operaia: la tubercolosi oggi con lo specialista Massimo Crapis

Se nell’immaginario collettivo la tubercolosi evoca l’Ottocento e l’inizio Novecento per questo la pensiamo come una patologia grave e che incute paura ma appartenente al passato. Nella realtà si tratta di una patologia persistente. “L’insidia della tubercolosi: una malattia mai spenta” è il titolo del secondo appuntamento del ciclo di conferenze organizzate dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso e dall’associazione In Buona Salute in programma venerdì 25 ottobre alle 18 a Palazzo Gregoris. L’appuntamento gode del sostegno della Farmacia Badanai e Scalzotto e la BCC Pordenonese, che avrà come relatore il medico Massimo Crapis, responsabile del dipartimento Malattie infettive dell’Azienda per l’assistenza sanitaria 5.

La tubercolosi ancora oggi rappresenta la principale causa di mortalità a livello mondiale per cause infettive e non dobbiamo fare l’errore di pensare che sia un problema solo dei paesi in via di sviluppo in quanto anche in Italia l’epidemiologia è quella di circa 10 casi per 100mila abitanti ovvero statisticamente bisogna attendersi, in un’area come quella del pordenonese, circa 30 casi all’anno. L’occasione sarà pertanto propizia per rifare il punto della situazione dal punto di vista epidemiologico, clinico e terapeutico sulla tubercolosi per non avere paura ma anche e soprattutto per non abbassare la guardia.

La conferenza sarà arricchita dall’omaggio musicale del giovane pianista Filippo Alberto Rosso.

Il terzo e ultimo appuntamento del ciclo di conferenze è in programma mercoledì 13 novembre, dedicato alle “Allergie e intolleranze alimentari” con Danilo Villalta, allergologo e responsabile della struttura di Immunologia e allergologia Azienda per l’Assistenza Sanitaria 5.