Veneto Orientale
Bibione, primo stralcio della nuova pista ciclopedonale
E’ relativo all’incrocio tra via Baseleghe e via Egeria, fino all’intersezione con via Brenta
Approvato dalla giunta comunale il primo stralcio di una nuova pista ciclopedonale a Bibione e una nuova condotta di acquedotto. Il progetto della nuova pista ciclopedonale, che interesserà la località balneare, è già stato inviato alla Città Metropolitana di Venezia da parte del sindaco Pasqualino Codognotto. Esso consiste in due distinti stralci il cui costo complessivo è di 5 milioni e 920 mila euro. Il primo stralcio, quello approvato, relativo all’incrocio tra via Baseleghe e via Egeria, fino all’intersezione con via Brenta, avrà un costo di 3 milioni e 500 mila euro. Con questo intervento si intende riqualificare l’arteria stradale di via Baseleghe, prevedendo la separazione del flusso veicolare a motore da quello ciclopedonale attraverso la realizzazione di una nuova pista ciclopedonale in sede propria. Questo tratto di dorsale ciclopedonale completerà tutta la ciclopedonalità del lato nord di Bibione. Inoltre, nell’ambito dei lavori della pista ciclopedonale, sarà realizzata una nuova condotta di acquedotto per il potenziamento del sistema idrico nella località balneare, necessario ad adeguare la capacità dell’acquedotto alla crescente domanda stagionale della popolazione turistica. Il costo della condotta sarà di 1,5 milioni di euro, la cui spesa sarà sostenuta dalla società “Livenza – Taliamento Acque S.p.A.”. “La costruzione della nuova ciclopedonale è un’opera fondamentale per “cintare” tutta la località di Bibione all’interno delle piste ciclabili, mettendo in sicurezza via Baseleghe con l’impianto di pubblica illuminazione – ha commentato Codognotto -. A lavori conclusi, verrà predisposto il collegamento tra questa pista ciclopedonale e le altre di via Orsa Maggiore, nonché quella del lungomare. Oggi, il nostro territorio comprende ben 80 chilometri di piste ciclopedonali, tra le quali quella molto suggestiva e frequentata tutto l’anno posta sull’argine del fiume Taliamento, che corrispondono alle esigenze del cicloturismo e degli appassionati delle due ruote”. “Non dimentichiamo – ha aggiunto Codognotto – che a Bibione, durante il periodo estivo, circolano quotidianamente circa 15 mila bici”.