Speciali
Tre esempi di come inizia l’anno scolastico
Cosa accade negli istituti
LICEO GRIGOLETTI
Quest’anno sono in partenza quattordici nuove prime, ciascuna con 28-29 allievi. Sono stati richiamati anche quasi tutti i ragazzi che in un primo tempo non era stato possibile accogliere.
“Finalmente – osserva la dirigente Ornella Varin – non ho più il compito aggiuntivo della reggenza, per cui potrò dedicarmi completamente alla mia scuola. Quest’anno abbiamo in campo un progetto nuovo: gli esami Cambridge per cui alcune discipline saranno impartite in lingua inglese e gli studenti avranno quindi la possibilità di frequentare tutte le università del mondo. Si parte con le prime. E’ molto alto l’interesse per questa iniziativa che sarà affidata a docenti dotati di tutte le competenze del caso.
Nei primi giorni di scuola sarà adottato l’orario breve per consentire agli insegnanti di partecipare al corso di formazione sulla sicurezza.
Partiamo favoriti dal fatto che le cattedre sono quasi tutte coperte.
Sono sempre entusiasta del mio lavoro, della nostra scuola, della fantastica scuola italiana: spero di riuscire a trasmettere questo entusiasmo a tutti i ragazzi e docenti”.
ACCORPAMENTO ISTITUTI MATTIUSSI-PERTINI
Come spiega la dirigente Alessandra Rosset, sono stati accorpati i due Istituti Mattiussi e Pertini che ora raggiungono complessivamente il migliaio di studenti.
“Ciascuno manterrà la propria identità e tuttavia si tratterà di una unica scuola – spiega la dirigente-. Ci sarà un solo collegio docenti per favorire lo scambio e la collaborazione tra le due realtà che potranno condividere iniziative e attività di carattere comune. Già si sta stabilendo un clima di collaborazione, anche in seguito agli incontri che hanno preceduto questo passaggio. Del resto, già agli albori della loro attività i due Istituti erano uniti. Ora si tratta di conoscerci e di approfondire le nostre relazioni per procedere proficuamente insieme”.
ISTITUTO TAGLIAMENTO
A SPILIMBERGO
E’ divisa fra le varie esigenze richieste dalle consegne dell’Istituto di cui è stata reggente, e che ora è stato affidato a una nuova collega, e dalle variegate situazione di inizio anno dell’ Istituto di cui è titolare la dirigente del “Tagliamento”, Lucia D’Andrea. Fra un impegno e l’altro ci offre alcune notizie della sua scuola. E’ aumentato il numero complessivo degli iscritti ai vari indirizzi: oggi l’Istituto conta 883 allievi distribuiti in 44 classi. Benché l’agrario abbia il bacino di utenza più vasto, stanno crescendo anche gli indirizzi turistico e meccanico, quest’ultimo l’unico in provincia con l’articolazione in meccatronica ed energia.
L’indirizzo agrario è in piena sintonia con le istituzioni che promuovono il territorio soprattutto con la valorizzazione dei prodotti locali.
Nel pomeriggio del primo giorno di scuola è in programma un incontro con le famiglie degli allievi di prima per informarle sulle peculiarità del registro e del libretto elettronici.
E il famoso roseto della scuola è sempre rigoglioso con le sue splendide fioriture? Si, ed è sempre curatissimo, un vero fiore all’occhiello dell’Istituto di agraria. In tema di rose, la dirigente D’Andrea ci racconta che a settembre alcuni ragazzi della scuola saranno al Cro di Aviano per prendersi cura del suo nuovo roseto: molti di quei rosai sono stati messi a dimora dagli stessi allievi.